di Serena Allevi
di Serena Allevi
L'osteoporosi si può prevenire grazie a una strategia combinata, già a partire dai 30 anni di età: alimentazione ricca di calcio e attività fisica ad hoc. L'osteoporosi è una malattia che riduce progressivamente la densità ossea, predisponendo a fratture e ad altre tipologie di disturbi.
Lo sport è un'ottima forma di prevenzione contro l'insorgere dell'osteoporosi perché, da un lato, aumenta la densità minerale ossea e, dall'altro, l'allenamento riduce il rischio di cadute e, dunque, di fratture.
Non tutti gli sport, però, possono essere considerati ottimali nella prevenzione dell'osteoporosi. Per esempio, benché siano attività fisiche eccezionali sotto tutti i punti di vista, stretching, pesi, yoga e nuoto non influenzano direttamente la densità minerale ossea.
Gli sport più consigliati, a tale scopo, sono la camminata (costante e rapida), il ciclismo, la ginnastica a corpo libero e la danza.
CAMMINARE
Tra gli sport più indicati per combattere l'osteoporosi, troviamo la camminata. Ovviamente, trattasi di camminata a passo veloce e prolungata (per almeno 40 minuti di tempo).
Camminare produce contrazioni muscolari e quest'ultime aumentano la densità minerale ossea. Inoltre, la camminata agisce positivamente sul metabolismo e sull'umore, rivelandosi un'alleata ottimale per la linea, la salute e la serenità.
Il programma ideale prevede almeno tre sessioni settimanali di camminata a passo veloce per circa 40-45 minuti.
BICICLETTA
Sono sempre più numerosi gli italiani che scelgono la bicicletta come mezzo d'elezione per gli spostamenti quotidiani anche in città.
Con grandi benefici per la salute e per l'ambiente: pedalare, infatti, rinforza il sistema cardiovascolare, non produce alcuna sostanza inquinante e aiuta efficacemente a prevenire l'osteoporosi.
Il ciclismo amatoriale è un'attività fisica indicata a tutte le età e, anche grazie alla diffusione del bike-sharing e dei percorsi ciclabili, si può oggi praticare quotidianamente e con meno rischi.
DANZA
Ballare fa bene all'umore ed è un'attività adatta a tutti, anzi molto indicata anche per chi si avvicina allo sport dopo lunghi periodi di sedentarietà o per chi si annoia facilmente.
Complici la musica e le coreografie sempre diverse, la danza ha effetti estremamente benefici sul corpo: le contrazioni muscolari e il movimento dei tendini, infatti, aiutano tra le altre cose anche la densità ossea prevenendo l'osteoporosi.
Particolarmente indicati sono l'hip-hop, la danza moderna e i balli latino-americani.
GINNASTICA
Ciò che occorre a uno sport perché sia preventivo nei confronti dell'osteoporosi, sono le contrazioni muscolari prodotte, l'intensità aerobica del lavoro e la presenza di gravità.
Per quest'ultimo motivo, infatti, il nuoto non agisce direttamente sulla densità ossea pur essendo una delle migliori attività fisiche per la salute di tutto l'organismo.
Se ci concentriamo sul problema dell'osteoporosi, però, sarebbe bene unire al nuoto (ottimo per sistema cardiovascolare, articolazioni e muscoli) anche una costante attività a corpo libero come la semplice ginnastica o i numerosi corsi fitness aerobici offerti dai centri sportivi.
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