Dormire d’estate è spesso un’utopia poiché il caldo, l’afa e l’umidità possono minare al riposo notturno: a soffrire di più d’insonnia estiva sono gli anziani e tutti coloro che sono ancora alle prese con lo studio.
L’omeopatia spiega, inoltre, che a rischio insonnia sono gli individui con costituzione carbonica e fosforica, molto sensibili anche agli squilibri dell’umore. Per tutti, indipendentemente dalla costituzione, vale la regola che il buon sonno non può prescindere da una sana alimentazione.