La sclerosi multipla colpisce soprattutto i giovani fra i 20 e 30 anni, e il 10% di chi ne soffre non ha raggiunto la maggiore età. Per riuscire a mettere sulla stessa lunghezza d'onda pazienti e medici, agevolando la comunicazione di sintomi e bisogni e favorire il dialogo, parte "Sintomizziamoci", campagna di informazione e sensibilizzazione patrocinata dall'Associazione italiana Sclerosi Multipla.
Lo scopo: dare un suono a quei sintomi che il paziente non sarebbe in grado di esprimere usando semplicemente le parole. Due i canali scelti per l'iniziativa: uno social, dove è possibile trovare testimonianze dei pazienti, brevi video scientifici, post legati ai sintomi e suoni collegati a questi ultimi; l'altro "fisico": dall'inizio di giugno, infatti, i Centri Sclerosi Multipla italiani forniranno materiale informativo chiaro sulla malattia, che sia in sintonia fra persone e neurologi.
Per realizzare i contenuti della campagna è stato organizzato un laboratorio di ricerca che ha coinvolto sei persone affette da sclerosi multipla. Queste hanno raccontato la loro storia, l'esperienza personale con il neurologo e descritto sintomi ed emozioni. Quindi, grazie alla collaborazione con il musicista e sound engineer Chicco Santulli, hanno provato a tradurre in suono i sintomi della malattia, dimostrando di avere spesso bisogni incompresi. Un'esperienza che ha evidenziato la necessità di rinnovare sia il rapporto fra medico e paziente sia quello di comunicare. Perché i suoni permettono di espriemere ciò non si riesce a dire con le parole.