Insieme dei mezzi terapeutici e delle prescrizioni diretti alla cura di un paziente per il ristabilimento dello stato di salute o il miglioramento o la stabilizzazione di una funzione. Tali misure, prescritte da un medico, hanno lo scopo di contrastare la malattia e di ripristinare lo stato di salute.
Trattamentoconservativo Trattamento designato per ripristinare in maniera relativamente soddisfacente lo stato di salute o una funzione, evitando misure terapeutiche radicali o chirurgiche.
Trattamentod’attesa Trattamento sintomatico in attesa di un’eventuale guarigione non assistita del paziente dalla patologia di base.
Trattamento di mantenimento Trattamento designato a mantenere un paziente in una condizione stabile, specialmente in caso di malattia cronica quando non è ottenibile la guarigione.
Trattamentopalliativo Trattamento diretto a migliorare la tolleranza dei sintomi di un paziente, per esempio per mezzo della riduzione del dolore, piuttosto che a combattere la malattia che determina tali sintomi.
Trattamentoprofilattico Trattamento inteso a prevenire lo sviluppo della malattia, per esempio l’uso della chemioterapia come chemioprofilassi per i contatti chiusi di malattie infettive; viene detto anche trattamento preventivo.
Trattamentoradicale Trattamento designato all’individuazione della causa di un disordine e, attraverso la prescrizione di una cura, alla risoluzione del caso. Può essere più o meno innovativo o sperimentato, è destinato a provocare un prolungato effetto benefico e viene effettuato in circostanze più critiche di quelle in cui viene applicato il trattamento conservativo, anche perché solitamente è accompagnato da un rischio maggiore.
Trattamentosintomatico Trattamento diretto ad antagonizzare i sintomi piuttosto che la malattia che li produce, come nel caso in cui la malattia sia auto-limitantesi.