Tumore del polmone -Terapia
La terapia del carcinoma del polmone si basa su tre trattamenti integrabili tra loro: la resezione chirurgica, la chemioterapia e la radioterapia; a questi trattamenti si associano terapie di supporto e palliative (per esempio per il controllo del dolore), trattamenti endoscopici e trattamenti delle complicanze. L’approccio terapeutico cambia a seconda che ci si trovi di fronte a un tumore a piccole cellule (sensibile ai chemioterapici) oppure a un tumore non a piccole cellule che non presenta questa sensibilità): nel primo caso la malattia è più aggressiva e proprio per questa sua caratteristica il trattamento si basa principalmente sulla chemioterapia e sulla radioterapia (ove possibile), mentre l’intervento chirurgico di eliminazione del tumore mediante l’asportazione della parte di polmone coinvolta, del tutto o in parte, non è indicata; nel tumore non a piccole cellule, invece, l’intervento chirurgico rappresenta la terapia di scelta, a meno che non siano già presenti metastasi a distanza.
Prognosi
La diagnosi precoce, l’abolizione delle abitudini personali a rischio (innanzitutto il fumo di tabacco) e dei fattori ambientali sono le condizioni che attualmente possono contribuire al miglioramento della sopravvivenza generale. Nel singolo paziente la sopravvivenza a lungo termine dipende dallo stadio di malattia e dalle possibilità di intervenire chirurgicamente, che al momento della diagnosi è solo del 20% dei pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule. Tra i pazienti operati circa metà sopravvive, con percentuali che vanno dal 20 al 70% a seconda dello stadio della malattia. [L.C.]
Cerca in Medicina A-Z