SindromeSpalla-mano
Dolore e rigidità unilaterali della spalla e della mano. La sindrome spalla-mano rientra tra le algodistrofie: di origine sconosciuta, può insorgere sia dopo un infarto del miocardio (sul lato sinistro), sia in concomitanza con un’emiplegia, un herpes zoster dell’arto superiore o un trauma importante della spalla; è più frequente nei diabetici e nei pazienti trattati con fenobarbital. La mano affetta diventa calda, umida, arrossata e gonfia; in uno stadio più tardivo può bloccarsi in semiflessione e diventare violacea e fredda. Spesso la spalla è molto rigida. Nella maggior parte dei casi la sindrome scompare spontaneamente nel giro di 1-2 anni; questo lasso di tempo può essere abbreviato dalla fisioterapia, talvolta associata a infiltrazioni di corticosteroidi nella spalla.
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