Presbiacusia
Diminuzione progressiva dell’acuità uditiva dovuta all’invecchiamento. La presbiacusia è legata alla degenerazione delle cellule ciliate dell’organo di Corti, situato nel dotto cocleare. Si manifesta in particolare dopo i 60 anni di età, con la diminuzione bilaterale e simmetrica dell’acuità uditiva, che interessa dapprima le frequenze acute, per poi estendersi gradualmente a quelle gravi. La diagnosi è confermata dall’audiogramma, un esame che consiste nel far sentire suoni di intensità diverse a frequenze differenti. La presbiacusia non può attualmente essere prevenuta o corretta da alcun trattamento medico o chirurgico. Soltanto una protesi uditiva esterna garantisce al soggetto un netto miglioramento della percezione uditiva.
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