Parotidectomia
Ablazione chirurgica totale o parziale di una ghiandola parotide. La parotidectomia è indicata in caso di tumore benigno (adenoma pleiomorfo o cistoadenolinfoma) o maligno della ghiandola parotide. Nel primo caso l’ablazione, parziale o totale, conserva il nervo facciale, che non deve essere leso. In presenza di tumore maligno viene asportata l’intera parotide, tentando il possibile per preservare il nervo facciale (la cui ablazione determina una paralisi del volto), anche se in alcuni casi è necessario sacrificarlo.La parotidectomia richiede un ricovero ospedaliero relativamente breve (5-8 giorni). Può provocare una paralisi facciale transitoria su uno o più rami del nervo ed essere seguita da un disturbo generalmente temporaneo, la sindrome di Frey (sensazione di calore e sudorazione della guancia al contatto con gli alimenti).
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