Oculomotilità
Mobilità degli occhi all’interno delle orbite, resa possibile da muscoli e nervi oculomotori. I muscoli oculomotori sono sei per occhio: quattro retti (superiore, inferiore, mediale e laterale) e due obliqui (superiore e inferiore). Dai nervi oculomotori, tre per occhio, dipendono i movimenti dei muscoli omonimi: il nervo oculomotore comune invia impulsi a tutti i muscoli, esclusi retto laterale e obliquo superiore; al nervo oculomotore esterno corrisponde il muscolo retto laterale; al nervo patetico il muscolo obliquo superiore. L’oculomotilità viene valutata nel corso del bilancio ortottico, eventualmente completato dal test di Hess-Lancaster.
Patologie
L’oculomotilità può essere compromessa in molti casi: traumi cranici e orbitari, tumori che comprimono i nervi oculomotori, ipertensione intracranica, diabete, malattie vascolari, sclerosi a placche, alcune infiammazioni e infezioni cerebrali.
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