Deriva
Movimento graduale, per esempio di una struttura dalla posizione originaria o normale, prodotto da circostanze ambientali e avente spesso l’apparenza di un movimento casuale.
Deriva antigenica 1. Comparsa di nuovi ceppi sierologici di microbi o virus verso i quali la popolazione ospite non è immune. 2. Forma minore di variazione dei virus influenzali, che si ritiene sia dovuta a mutazioni, distinta dalla deriva antigenica vera e propria.
Deriva genetica Qualsiasi fluttuazione della frequenza genica in una data popolazione dovuta alle variazioni casuali che si verificano tra generazione e generazione, alle pressioni selettive casualmente fluttuanti o ad errori di campionamento. Gli effetti della deriva genetica sono tanto più spiccati quanto più la popolazione studiata è piccola e possono condurre alla fissazione o all’estinzione di alleli (le forme varianti di un gene), indifferentemente dal loro valore adattativo. La fluttuazione viene detta anche effetto di Sewall Wright o deriva genetica casuale.
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