D-dimero
Frammento derivato dall’azione della fibrinolisina su molecole di fibrina stabilizzate dall’azione del fattore XIIIa attraverso la formazione di legami crociati tra le molecole del fibrinogeno a livello del gruppo D. La fibrinolisina può anche agire sul fibrinogeno non attivato producendo fattori di degradazione del fibrinogeno, che però non contengono il gruppo del D-dimero in quanto non vi è stata attivazione del fattore XIIIa. Il riscontro di alti valori di frammenti D-dimero è utile nella diagnosi e nella valutazione del trattamento di embolie, trombosi e flebiti e nella coagulazione intravascolare disseminata.
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