Ciglio

1. Uno dei corti e spessi peli attaccati in due o tre file lungo il margine libero delle palpebre; viene detto anche cilio. I peli superiori sono piegati verso l’alto, quelli inferiori verso il basso; crescono fino a una lunghezza stabilita, vivono per circa tre mesi e vengono poi rimpiazzati.
2. Termine obsoleto per indicare il margine libero della palpebra.
3. Lungo sottile processo microscopico che protrude dalla superficie di una cellula ed è capace di movimenti ritmici. Si estende da un centriolo, situato all’interno della membrana plasmatica, ed è composto da nove coppie periferiche di microtubuli e due microtubuli centrali singoli.

Ciglio olfattivo Uno dei processi ciliati che fuoriescono dal bordo libero di una cellula recettoriale nell’epitelio olfattivo.