ANGINA PECTORIS -Tipi di angina pectoris
Se ne distinguono tre tipi .
Angina stabile È la più comune forma di angina. Compare ogni qual volta il cuore supera la soglia di lavoro usuale e il deficit di perfusione (ossia di afflusso sanguigno) fa emergere il dolore anginoso. Scompare nel giro di pochi minuti col riposo o con l’assunzione di nitroderivati.
Angina instabile È una condizione di elevato rischio che va trattata in maniera intensiva perché può rapidamente sfociare in attacco cardiaco (oggi definito sindrome coronarica acuta, in sigla SCA). Consiste in un dolore anginoso di nuovo riscontro (insorto cioè da meno di 3 mesi) o nella variazione della modalità di comparsa di un’angina preesistente (per esempio, quando gli attacchi diventano più intensi o più frequenti).
Angina variante (angina di Prinzmetal) È la forma più rara (appena il 2% di tutte le forme di angina) in cui abitualmente il dolore si presenta a riposo. È spesso dovuta a uno spasmo coronarico (che può insorgere sia su arterie sane sia su arterie danneggiate dalla malattia aterosclerotica). Il dolore si presenta prevalentemente di notte o nel primo mattino.
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