Anatomopatologia
Studio delle alterazioni organiche dei tessuti e delle cellule provocate da una malattia, detta anche anatomia patologica.Tali alterazioni, osservabili a occhio nudo (lesioni macroscopiche), al microscopio ottico (lesioni istopatologiche o citopatologiche) e al microscopio elettronico (lesioni ultrastrutturali), si riconoscono per comparazione con le strutture normali. Lo studio al microscopio consente anche di mettere in evidenza, nelle cellule o nei tessuti, determinati composti chimici (istochimica), enzimi (istoenzimologia) e costituenti antigenici precisi (immunoistochimica).
L’anatomopatologia è particolarmente preziosa per l’identificazione delle malattie. Alcune affezioni (per esempio il cancro) possono essere identificate con precisione soltanto attraverso l’esame al microscopio di un frammento della lesione (istopatologia) o di cellule isolate disposte su un vetrino (citopatologia). Questo studio fornisce inoltre importanti informazioni sull’estensione delle lesioni procedendo all’esame di pezzi operatori (organi o tessuti prelevati durante un intervento), e consente quindi di intraprendere il trattamento più opportuno.
L’anatomopatologia, infine, grazie alla pratica dell’autopsia, aiuta a comprendere la relazione esistente tra i sintomi e le cause che hanno provocato la morte.
Cerca in Medicina A-Z