Roger Federer ne porta con sé sempre 8. John McEnroe rompeva la sua regolarmente, Forrest Gump, nel celebre film trionfatore agli Oscar del 1995, aveva sempre con sé quella da ping-pong.
Che sia tennis, squash, badminton, paddle o altro ancora, con la racchetta si finisce inevitabilmente per sviluppare un rapporto speciale. I vantaggi assicurati da questi sport sono molti e riguardano l’agilità, la resistenza e le capacità coordinative oculo-manuali, utili in tante attività quotidiane.
C’è poi un’altra peculiarità in questi sport: dall’altra parte del campo c’è sempre un avversario che vuole vincere. «Per questo sono discipline amate in particolare dalle donne decise, determinate e attirate dal fatto di dover elaborare ogni volta una strategia per vincere il match», osserva Marcella Marcone, psicologa dello sport e co-autrice con Marco Mazzoni del libro Racchette e abitudini (Libreria dello Sport, 14,90 €).
Ogni disciplina, però ha le sue particolarità: sfoglia la gallery e scopri quella che fa al caso tuo!
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Articolo pubblicato sul n. 13 di Starbene in edicola dal 13/03/2018