ATC: S01EC54 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine: ![]() |
Classe 1: C | Forma farmaceutica: COLLIRIO |
Presenza Lattosio: ![]() |
Riduzione della pressione intraoculare (PIO) elevata in pazienti adulti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare per i quali la monoterapia produce una riduzione della PIO insufficiente (vedereparagrafo 5.1).
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Non sono stati effettuati studi di interazione con SIMBRINZA. SIMBRINZA è controindicato nei pazienti in terapia con inibitori delle monoamino ossidasi e in pazienti in cura con antidepressivi che incidono sulla trasmissione noradrenergica (ad es. antidepressivi triciclici e mianserina), (vedere paragrafo 4.3). Gli antidepressivi triciclici possono ridurre la risposta oculare ipotensiva di SIMBRINZA. E’ raccomandata cautela con i sedativi del SNC (ad es. alcol, barbiturici, oppiacei, sedativi, o anestetici) a causa di un possibile effetto additivo o potenziato. Non sono disponibili dati sui livelli di catecolamine in circolo dopo somministrazione di SIMBRINZA. E’ comunque raccomandata cautela nei pazienti che utilizzano medicinali che hanno effetti sul metabolismo e l’assorbimento delle amine circolanti (ad es. clorpromazina, metilfenidato, reserpina, inibitori della ricaptazione serotonina–norepinefrina). Gli alfa agonisti adrenergici (ad es., brimonidina tartrato), come classe, possono ridurre la pressione arteriosa e la pressione sanguigna. In seguito a somministrazione di SIMBRINZA, sono state osservate lievi diminuzioni della pressione sanguigna in alcuni pazienti. E’ raccomandata cautela quando si utilizzano medicinali quali antiipertensivi e/o glicosidi cardiaci in concomitanza con SIMBRINZA. E’ raccomandata cautela quando si inizia una cura concomitante con (o si cambia la dose di) un medicinale sistemico (a prescindere dalla forma farmaceutica) che potrebbe interagire con gli agonisti α–adrenergici o interferire con la loro attività come ad esempio gli agonisti o antagonisti del recettore adrenergico (ad es. isoprenalina, prasozina). La brinzolamide è un inibitore dell’anidrasi carbonica e, nonostante sia somministrata per via topica, è assorbita a livello sistemico. Sono stati riportati disturbi acido–base con l’uso orale degli inibitori dell’anidrasi carbonica. La possibilità di interazioni deve essere considerata in pazienti in terapia con SIMBRINZA. Esiste la possibilità di un effetto aggiuntivo ai già noti effetti sistemici dell’inibizione dell’anidrasi carbonica nei pazienti che ricevono un inibitore dell’anidrasi carbonica per via orale e brinzolamide per via topica. La somministrazione concomitante di SIMBRINZA e degli inibitori dell’anidrasi carbonica per via orale non è raccomandata. Gli isoenzimi del citocromo P–450 responsabili del metabolismo della brinzolamide includono CYP3A4 (il principale), CYP2A6, CYP2B6, CYP2C8 e CYP2C9. Si prevede che gli inibitori di CYP3A4 come chetoconazolo, itraconazolo, clotrimazolo, ritonavir e troleandomicina possano inibire il metabolismo della brinzolamide attraverso CYP3A4. E’ necessario prestare attenzione se si usano contemporaneamente gli inibitori CYP3A4. Tuttavia, dato che l’eliminazione avviene principalmente per via renale, l’accumulo di brinzolamide è poco probabile. La brinzolamide non è un inibitore degli isoenzimi del citocromo P–450.Scheda tecnica (RCP) Composizione:
1 mL di sospensione contiene 10 mg di brinzolamide e 2 mg di brimonidina tartrato equivalente a 1,3 mg di brimonidina. Eccipiente(i) con effetti noti: Un mL di sospensione contiene 0,03 mg di benzalconio cloruro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.