SILDENAFIL TE 90CPR RIV 20MG -Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Nello studio principale con sildenafil sull’ipertensione arteriosa polmonare, controllato verso placebo, 207 pazienti sono stati complessivamente randomizzati e trattati con sildenafil a dosi da 20 mg, 40 mg o 80 mg TID e 70 pazienti sono stati randomizzati al placebo. La durata del trattamento è stata di 12 settimane. Nei pazienti trattati con sildenafil a dosi da 20 mg, 40 mg e 80 mg TID, la frequenza generale di interruzione del trattamento è stata pari rispettivamente al 2,9%, 3,0% e 8,5% rispetto al 2,9% col placebo. Dei 277 soggetti trattati nello studio principale, 259 sono stati arruolati in uno studio di estensione a lungo termine. Sono state somministrate dosi fino a 80 mg tre volte al giorno (4 volte la dose raccomandata da 20 mg tre volte al giorno) e dopo 3 anni l’87% dei 183 pazienti sottoposti al trattamento in studio assumeva sildenafil 80 mg TID. In uno studio controllato verso placebo condotto con sildenafil quale trattamento aggiuntivo all’epoprostenolo somministrato per via endovenosa nell’ipertensione arteriosa polmonare, un totale di 134 pazienti sono stati trattati con sildenafil (titolazione fissa iniziando da 20 mg e passando a 40 mg e poi a 80 mg, tre volte al giorno, in base alla tollerabilità) ed epoprostenolo e 131 pazienti sono stati trattati con placebo ed epoprostenolo. La durata del trattamento è stata di 16 settimane. La frequenza complessiva di interruzione del trattamento nei pazienti trattati con sildenafil/epoprostenolo a causa di eventi avversi è stata del 5,2% rispetto al 10,7% rilevato nei pazienti trattati con placebo/epoprostenolo. Reazioni avverse non segnalate in precedenza, che si sono verificate con maggiore frequenza nel gruppo di trattamento sildenafil/epoprostenolo, sono state iperemia oculare, visione offuscata, congestione nasale, sudorazione notturna, dolore dorsale e bocca secca. Le reazioni avverse già note quali cefalea, rossore, dolore agli arti ed edema sono stati osservati con una frequenza maggiore nei pazienti trattati con sildenafil/epoprostenolo rispetto ai pazienti trattati con placebo/epoprostenolo. Dei soggetti che hanno completato lo studio iniziale, 242 sono stati arruolati in uno studio di estensione a lungo termine. Sono state somministrate dosi fino a 80 mg TID e dopo 3 anni il 68% dei 133 pazienti sottoposti al trattamento in studio assumeva sildenafil 80 mg TID. Nei due studi controllati verso placebo, gli eventi avversi sono stati generalmente di entità da lieve a moderata. Le reazioni avverse più comunemente segnalate in associazione all’impiego di sildenafil (percentuale maggiore o uguale al 10%) rispetto al placebo sono state cefalea, rossore, dispepsia, diarrea e dolore agli arti. Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse che si sono verificate con una percentuale > 1% in pazienti trattati con sildenafil e che sono state più frequenti (differenza > 1%) con sildenafil nello studio registrativo principale o nell’insieme dei dati combinati per sildenafil, relativi ad entrambi gli studi controllati verso placebo sull’ipertensione arteriosa polmonare, alle dosi di 20, 40 o 80 mg TID, sono elencate nella tabella sottostante raggruppate per classe e frequenza (molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1000 ≤ 1/100) e non nota (non può essere stimata in base ai dati disponibili). Nell’ambito di ogni gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine di gravità decrescente. Le segnalazioni relative all’esperienza successiva alla commercializzazione sono elencate in corsivo.
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA (V.14.0) | Reazione avversa |
Infezioni e infestazioni | |
Comune | Cellulite, influenza, bronchite, sinusite, rinite, gastroenterite |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Comune | Anemia |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Comune | Ritenzione di liquidi |
Disturbi psichiatrici | |
Comune | Insonnia, ansia |
Patologie del sistema nervoso | |
Molto comune | Cefalea |
Comune | Emicrania, tremore, parestesia, sensazione di bruciore, ipoestesia |
Patologie dell’occhio | |
Comune | Emorragia retinica, compromissione della visione, visione offuscata, fotofobia, cromatopsia, cianopsia, irritazione oculare, iperemia oculare |
Non comune | Acuità visiva ridotta, diplopia, sensibilità oculare anormale |
Non nota | Neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica (Non–arteritic Anterior Ischaemic Optic Neuropathy, NAION)*, occlusione vascolare della retina*, difetto del campo visivo* |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | |
Comune | Vertigine |
Non nota | Perdita improvvisa dell’udito |
Patologie vascolari | |
Molto comune | Rossore |
Non nota | Ipotensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Comune | Epistassi, tosse, congestione nasale |
Patologie gastrointestinali | |
Molto comune | Diarrea, dispepsia |
Comune | Gastrite, malattia da reflusso gastroesofageo, emorroidi, distensione dell’addome, bocca secca |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | Alopecia, eritema, sudorazione notturna |
Non nota | Eruzione cutanea |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Molto comune | Dolore agli arti |
Comune | Mialgia, dolore dorsale |
Patologie renali e urinarie | |
Non comune | Ematuria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | |
Non comune | Emorragia del pene, ematospermia, ginecomastia |
Non nota | Priapismo, erezione aumentata |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Comune | Piressia |