SEQUACOR 28CPR RIV 7,5MG -Effetti indesiderati
Definizioni della terminologia della frequenza:: Molto comuni (≥ 1/10) Comuni (≥1/100, a < 1/10) Non comuni (≥ 1/1.000, a < 1/100) Rari (≥ 1/10.000, a < 1/1.000) Molto rari (< 1/10.000) Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Patologie cardiache: Molto comuni: bradicardia Comuni: peggioramento dell’insufficienza cardiaca Non comuni: disturbi della conduzione atrio-ventricolare. Esami di laboratorio: Rari: Aumento dei trigliceridi, aumento degli enzimi epatici (ALAT, ASAT). Patologie del Sistema Nervoso: Comuni: capogiri, mal di testa Rari: sincope. Patologie dell’occhio: Rari: riduzione della lacrimazione (da tenere presente nel caso di uso di lenti a contatto) Molto rari: congiuntivite. Patologie dell’orecchio e del labirinto: Rari: disturbi uditivi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Non comuni: broncospasmo nei pazienti con asma bronchiale o anamnesi di malattia ostruttiva respiratoria Rari: rinite allergica. Patologie gastrointestinali: Comuni: disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea, stipsi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Rari: reazioni di ipersensibilità (prurito, arrossamento, rash) Molto rari: alopecia. I beta bloccanti potrebbero provocare o peggiorare la psoriasi o indurre rash pseudo-psoriasici.. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo: Non comuni: debolezza muscolare e crampi. Patologie vascolari: Comuni: sensazione di freddo o formicolio alle estremità; ipotensione Non comuni: ipotensione ortostatica. Patologie sistemiche: Comuni: astenia, affaticamento. Patologie epatobiliari: Rari: epatiti. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella: Rari: disturbi della funzione sessuale maschile. Disturbi psichiatrici: Non comuni: disturbi del sonno, depressione Rari: incubi, allucinazioni. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili