SAXENDA SC 5PEN 3ML 6MG/ML -Posologia
Posologia La dose iniziale è di 0,6 mg una volta al giorno. La dose deve essere aumentata fino a 3,0 mg una volta al giorno con incrementi di 0,6 mg, a intervalli di almeno una settimana, per migliorare la tollerabilità gastrointestinale (vedere tabella 1). Se l’aumento al livello di dose successivo non è tollerato per due settimane consecutive, considerare l’interruzione del trattamento. Non sono raccomandate dosi superiori a 3,0 mg al giorno. Tabella 1. Schema di aumento della dose
| Dose | Settimane |
Aumento della dose - 4 settimane | 0,6 mg | 1 |
1,2 mg | 1 |
1,8 mg | 1 |
2,4 mg | 1 |
Dose di mantenimento | 3,0 mg | |
Dose saltata Se una dose viene saltata entro le 12 ore dall’orario in cui è iniettata abitualmente, il paziente deve iniettarla non appena possibile. Se mancano meno di 12 ore alla dose successiva, il paziente non deve iniettare la dose saltata e deve riprendere il regime di somministrazione una volta al giorno con la successiva dose pianificata. Non deve essere iniettata una dose doppia né si deve aumentare la dose per compensare la dose saltata.
Pazienti con diabete mellito di tipo 2 Saxenda non deve essere utilizzato in associazione con un altro agonista del recettore del GLP-1. Quando si inizia il trattamento con Saxenda, si deve considerare di ridurre la dose co-somministrata di insulina o di secretagoghi dell’insulina (quali le sulfaniluree) al fine di ridurre il rischio di ipoglicemia. L’automonitoraggio della glicemia è necessario per correggere la dose di insulina o di secretagoghi dell’insulina (vedere paragrafo 4.4.).
Popolazioni speciali Anziani (≥65 anni) Non è richiesta la correzione della dose in base all’età. L’esperienza terapeutica in pazienti di età ≥ 75 anni è limitata e l’uso in questi pazienti non è raccomandato (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Compromissione della funzionalità renale Non è richiesta la correzione della dose per i pazienti con compromissione della funzionalità renale lieve o moderata (clearance della creatinina >30 ml/min). Saxenda non è raccomandato per l’uso in pazienti con compromissione grave della funzionalità renale (clearance della creatinina <30 ml/min), compresi i pazienti con malattia renale all’ultimo stadio (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.2).
Compromissione della funzionalità epatica Non è raccomandata correzione della dose per i pazienti con compromissione della funzionalità epatica lieve o moderata. Saxenda non è raccomandato per l’uso in pazienti con grave compromissione della funzionalità epatica e deve essere usato con cautela in pazienti con compromissione della funzionalità epatica lieve o moderata (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Saxenda nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono ancora state stabilite. I dati attualmente disponibili sono descritti nei paragrafi 4.8, 5.1 e 5.2, ma nessuna raccomandazione sulla posologia può essere fatta.
Modo di somministrazione Saxenda è esclusivamente per uso sottocutaneo. Non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. Saxenda si somministra una volta al giorno in qualsiasi momento, indipendentemente dai pasti. Deve essere iniettato nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio. Il sito di iniezione e l’orario possono essere variati senza necessità di correzione della dose. Tuttavia, una volta scelto l’orario del giorno più conveniente, è preferibile iniettare Saxenda all’incirca alla stessa ora. Per ulteriori istruzioni sulla somministrazione, vedere paragrafo 6.6.