ROCALTROL 30CPS 0,25MCG -Avvertenze e precauzioni

ROCALTROL 30CPS 0,25MCG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Esiste una stretta correlazione tra il trattamento con calcitriolo e lo sviluppo di ipercalcemia. Un aumento improvviso dell’apporto di calcio dovuto ad un cambiamento della dieta (ad esempio, in caso di maggiore aumento del consumo di latticini) o all’di assunzione non controllata di preparati contenenti calcio può determinare l’insorgenza di ipercalcemia. E’ essenziale comunicare ai pazienti e ai loro familiari la necessità di attenersi scrupolosamente alla dieta prescritta e spiegare loro come riconoscere i sintomi di ipercalcemia. Non appena i livelli sierici di calcio superano di 1 mg/100 ml (250 mcmol/l) i valori normali (9–11 mg/100 ml o 2250–2750 mcmol/l) o la creatinina sierica supera i 120 mcmol/l, il trattamento con Rocaltrol deve essere immediatamente interrotto fino al ripristino della normocalcemia (vedere paragrafo 4.2). I pazienti immobilizzati, ad esempio quelli sottoposti a intervento chirurgico, sono particolarmente esposti al rischio di ipercalcemia. Il calcitriolo aumenta i livelli sierici di fosfato inorganico. Tale effetto è auspicabile nei pazienti con ipofosfatemia, mentre richiede attenzione nei pazienti con insufficienza renale a causa del rischio di calcificazione ectopica. In questi casi, la concentrazione plasmatica di fosfato deve essere mantenuta al livello normale (2–5 mg/100 ml o 0,65–1,62 mmol/l) mediante la somministrazione orale di appropriati agenti leganti il fosfato e una dieta a basso contenuto di fosfato. Il prodotto calcio–fosfato (Ca x P) sierico non deve superare la soglia di 70 mg²/dl². I pazienti con rachitismo vitamina D–resistente (ipofosfatemia familiare) trattati con Rocaltrol devono continuare la terapia orale con fosfato. Tuttavia, si deve tenere conto del possibile aumento dell’assorbimento intestinale del fosfato esercitata da Rocaltrol, poiché questo effetto potrebbe modificare la necessità di un’integrazione di fosfato. Il calcitriolo è un metabolita attivo della vitamina D, pertanto non devono essere assunti altri preparati a base di vitamina D durante il trattamento con Rocaltrol, in modo tale da evitare lo sviluppo di ipervitaminosi D. Se il paziente è passato dal trattamento con ergocalciferolo (vitamina D2) a quello con calcitriolo, possono essere necessari diversi mesi prima che la concentrazione nel sangue di ergocalciferolo torni al valore basale (vedere paragrafo 4.5). I pazienti con funzionalità renale normale trattati con Rocaltrol devono evitare la disidratazione. Mantenere un apporto adeguato di liquidi. Nei pazienti con funzionalità renale normale, l’ipercalcemia cronica può essere associata a un aumento della creatinina sierica. Nelle pazienti affette da osteoporosi post–menopausale è indispensabile un controllo accurato della funzionalità renale e della calcemia prima di iniziare la terapia e ad intervalli regolari nel corso del trattamento con Rocaltrol (vedere paragrafo 4.2). Informazioni importanti su alcuni eccipienti Rocaltrol contiene sorbitolo. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.

Farmaci

ABBVIE Srl

CALCIJEXIV 25F 1ML 1MCG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: CALCITRIOLO

PREZZO INDICATIVO:276,91 €

DOC GENERICI Srl

CALCITRIOLO DOC30CPS 0,25MCG

PRINCIPIO ATTIVO: CALCITRIOLO

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DOC GENERICI Srl

CALCITRIOLO DOC30CPS 0,50MCG

PRINCIPIO ATTIVO: CALCITRIOLO

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