PRIMOLUT NOR 30CPR 10MG -Interazioni
Le interazioni farmacologiche che determinano un aumento della clearance degli ormoni sessuali possono ridurre l’efficacia terapeutica del medicinale. Questo tipo di interazione è stato dimostrato per numerosi farmaci che inducono gli enzimi epatici (tra cui fenitoina, barbiturici, primidone, carbamazepina, rifampicina, oxcarbazepina, Hypericum perforatum e rifabutina) ed è ipotizzato anche per la griseofulvina. I progestinici possono interferire con il metabolismo di altri farmaci, influenzandone le concentrazioni plasmatiche e tissutali (ad esempio la ciclosporina). Nota: si consiglia di consultare le informazioni per il medico dei farmaci concomitanti al fine di identificare potenziali interazioni. • Esami di laboratorio L’uso dei progestinici può influire sui risultati di determinati esami di laboratorio, fra cui i parametri biochimici della funzionalità epatica, tiroidea, renale e surrenalica, i livelli plasmatici delle proteine (trasportatrici), come la globulina che lega i corticosteroidi e le frazioni lipido/lipoproteiche, i parametri del metabolismo glucidico e i parametri della coagulazione e della fibrinolisi. I cambiamenti generalmente rimangono entro l’intervallo dei valori normali di laboratorio.