PREDNISONE TEVA 10CPR 25MG -Interazioni

PREDNISONE TEVA 10CPR 25MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

L’azione del prednisone può essere influenzata dalla somministrazione dei seguenti medicinali: - Induttori enzimatici: l’effetto dei corticosteroidi può essere ridotto se vengono somministrati in concomitanza con fenobarbital, carbamazepina, rifampicina, fenitoina o bartibiturici. - Inibitori enzimatici: l’effetto dei corticosteroidi può essere aumentato dalla somministrazione di eritromicina o ketoconazolo. - Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi. - Estrogeni: la somministrazione concomitante con estrogeni può alterare il metabolismo dei corticosteroidi, incluso il metilprednisolone. Le necessità di corticosteroidi possono essere ridotte in pazienti in trattamento con estrogeni (ad es., contraccettivi). - Gli antiacidi (alluminio e magnesio) possono ridurre i livelli plasmatici di prednisone e portare a una potenziale riduzione della sua attività a causa di una riduzione dell’assorbimento di prednisone. La somministrazione di prednisone può influenzare l’azione dei seguenti medicinali: - Digitalici: in caso di somministrazione concomitante di prednisone e glucosidi digitalici, si tenga conto che il loro effetto può essere aumentato dall’ipopotassiemia. - Rilassanti muscolari: l’uso di rilassanti muscolari non depolarizzanti in pazienti trattati con corticosteroidi può indurre rilassamento prolungato (vedere “Effetti indesiderati”). - Diuretici: la somministrazione concomitante di diuretici può aumentare l’escrezione di potassio. - Amfotericina B: i corticosteroidi possono aumentare l’ipopotassiemia causata dall’amfotericina B. - Antidiabetici: i glucocorticoidi possono ridurre l’effetto ipoglicemizzante degli agenti antidiabetici. Se i corticosteroidi sono somministrati con sulfaniluree, è possibile un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, a causa della ridotta tolleranza dei carboidrati, dovuta alla terapia con corticosteroidi. - Anticoagulanti: i glucocorticoidi possono ridurre l’effetto anticoagulante dei derivati della cumarina. - Ciclosporina: a causa della reciproca inibizione del metabolismo, ciclosporina e prednisone non devono essere somministrati in concomitanza poiché possono aumentare il rischio di convulsioni cerebrali. - Ciclofosfamide: se assunto in concomitanza, il prednisone può alterare l’effetto della ciclofosfamide. - Antinfiammatori non steroidei: la somministrazione concomitante di agenti antinfiammatori non steroidei o antireumatici (indometacina, acido acetilsalicilico) può aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale. - Le reazioni della pelle ai test allergici possono essere influenzate.

Farmaci

BRUNO FARMACEUTICI SpA

DELTACORTENE10CPR 25MG

PRINCIPIO ATTIVO: PREDNISONE

PREZZO INDICATIVO:5,87 €

BRUNO FARMACEUTICI SpA

DELTACORTENE10CPR 5MG

PRINCIPIO ATTIVO: PREDNISONE

PREZZO INDICATIVO:1,62 €

BRUNO FARMACEUTICI SpA

DELTACORTENE20CPR 5MG

PRINCIPIO ATTIVO: PREDNISONE

PREZZO INDICATIVO:3,25 €