ATC: H02AB07 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine: |
Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE DIVISIBILI |
Presenza Lattosio: |
Patologie che richiedono un trattamento sistematico con glucocorticoidi, tra cui le seguenti in base al tipo e alla gravità: Terapia sostitutiva: - Malattia di Addison - Sindrome adrenogenitale (dopo il periodo di crescita) Malattie reumatiche. Malattie reumatiche articolari o muscolari, acute e croniche, quali: - Polimialgia reumatica con o senza arterite temporale rilevabile - Arterite temporale - Fasi attive della collagenosi: lupus eritematosus sistemico, granulomatosi di Wegener, periarterite nodosa e altre vasculiti, polimiositi, dermatomiositi, ad eccezione di quelle direttamente indotte da patogeni, forme viscerali di sclerosi sistemica progressiva, policondrite recidivante - Poliartrite cronica: fasi attive altamente infiammatorie e forme speciali (ad es. forme a degenerazione rapida e/o che mostrano manifestazioni viscerali) - Febbre reumatica quando necessario (in base allo stato della malattia) - Porpora reumatica Patologie bronchiali e malattie polmonari: - Asma bronchiale. Si raccomanda la somministrazione concomitante di broncodilatatori. - Malattie polmonari interstiziali come la fibrosi cistica. Affezioni dermatologiche: le patologie della cute che non possono essere trattate adeguatamente con applicazione esterna di corticosteroidi a causa della gravità o della localizzazione nel tessuto profondo, quali: - Dermatosi allergica con presenza sistemica se è colpita più del 20% della superficie corporea (orticaria cronica grave, edema di Quincke, malattia di Lyell, esantema grave indotto da farmaco). - Dermatosi infiammatoria: dermatite grave su vaste aree, lichen ruber planus esantematico, eritroderma, sindrome di Sweet, granulomatosi della cute. - Altre condizioni dermatologiche: nevralgia posterpetica, reazione di Jarisch-Herxheimer nel trattamento della sifilide con penicillina, emangioma cavernoso, malattia di Behçet, pioderma gangrenoso. - Pemfigo, penfigoide bolloso. Disturbi ematologici/Terapia umorale: - Anemia emolitica autoimmune. - Porpora trombocitopenica. - Trombocitopenia. - Leucemia linfoblastica acuta, malattia di Hodgkin, linfoma di non-Hodgkin, leucemia linfatica cronica, malattia di Waldenström, mieloma multiplo (uso all’interno della chemioterapia). - Agranulocitosi. - Terapia pre e post trapianto d’organo. Patologie gastrointestinali ed epatiche: - Colite ulcerosa - Epatite Patologie renali e delle vie urinarie efferenti: - Glomerulonefrite a lesioni minime - Glomerulonefrite membranosa (in associazione con agenti citostatici se necessario). - Fibrosi retroperitoneale idiopatica - Sindrome nefrosica. Patologie oftalmiche: - Congiuntivite allergica - Cheratite, irite, iridociclite, corioretinite
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
L’azione del prednisone può essere influenzata dalla somministrazione dei seguenti medicinali: - Induttori enzimatici: l’effetto dei corticosteroidi può essere ridotto se vengono somministrati in concomitanza con carbamazepina, rifampicina, fenitoina o barbiturici. - Inibitori enzimatici: l’effetto dei corticosteroidi può essere aumentato dalla somministrazione di eritromicina o ketoconazolo. - Estrogeni: la somministrazione concomitante con estrogeni può alterare il metabolismo dei corticosteroidi, incluso il metilprednisolone. Le necessità di corticosteroidi possono essere ridotte in pazienti in trattamento con estrogeni (ad es. contraccettivi). - Gli antiacidi (alluminio e magnesio) possono ridurre i livelli plasmatici di prednisone e portare a una potenziale riduzione della sua attività a causa di una riduzione dell’assorbimento di prednisone. La somministrazione di prednisone può influenzare l’azione dei seguenti medicinali: - Digitale: in caso di somministrazione concomitante di prednisone e glucosidi digitalici, si noti che il loro effetto può essere aumentato dall’ipopotassiemia. - Rilassanti muscolari: l’uso di rilassanti muscolari non depolarizzati nei pazienti trattati con corticosteroidi può indurre rilassamento prolungato (vedere ”Effetti indesiderati”). - Diuretici: la somministrazione concomitante di diuretici può aumentare l’escrezione di potassio. - Amfotericina B: i corticosteroidi possono aumentare l’ipopotassiemia causata dall’amfotericina B. - Antidiabetici: i glucocorticoidi possono ridurre l’effetto ipoglicemico degli agenti antidiabetici. - Anticoagulanti: i glucocorticoidi possono ridurre l’effetto anticoagulante dei derivati della cumarina. - Ciclosporina: a causa della reciproca inibizione del metabolismo, ciclosporina e prednisone non devono essere somministrati in concomitanza poiché possono aumentare il rischio di convulsioni cerebrali. - Ciclofosfamide: se assunto in concomitanza, il prednisone può alterare l’effetto della ciclofosfamide. - Antinfiammatori non steroidi: la somministrazione concomitante di agenti antinfiammatori non steroidei o antireumatici (indometacina, acido acetilsalicilico) può aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale. - Le reazioni della pelle ai test allergici possono essere influenzate.Scheda tecnica (RCP) Composizione:
PREDNISONE DOC Generici 5 mg compresse: ogni compressa contiene 5 mg di prednisone. PREDNISONE DOC Generici 25 mg compresse: ogni compressa contiene 25 mg di prednisone. Eccipienti con effetti noti: ogni compressa di prednisone 5 mg contiene lattosio monoidrato (114,5 mg) e sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 ogni compressa di prednisone 25 mg contiene lattosio monoidrato (203,75 mg) e sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1