OCTREOSCAN FL A+FL B 10MCG -Posologia
Posologia Adulti e popolazione anziana L’attività da somministrare per tomografia a emissione di singoli fotoni (SPECT) dipende dall’attrezzatura disponibile. In generale, per un adulto di 70 kg è sufficiente un’attività pari a 110–220 MBq in un’unica iniezione endovenosa. Altre attività potrebbero essere giustificabili. Compromissione renale E’ richiesta un’attenta considerazione delle attività da somministrare in quanto è possibile una aumentata esposizione alle radiazioni in questi pazienti. In pazienti con insufficienza renale grave la somministrazione di 111In pentetreotide non è consigliabile perché la funzionalità assente o ridotta della principale via d’escrezione potrebbe comportare una maggiore esposizione alla dose di radiazione. Vedere paragrafo 4.4. Popolazione pediatrica La decisione di somministrare pentetreotide (111In) ad un bambino deve essere presa da uno specialista di medicina nucleare che abbia esperienza con la scintigrafia recettoriale per la somatostatina, dopo aver preso in considerazione l’utilizzo di radiofarmaci alternativi con una esposizione alle radiazioni inferiore (in particolare PET). Pentetreotide (111In) deve essere somministrato ad un bambino soltanto quando non sono disponibili radiofarmaci alternativi o quando questi non permettono il raggiungimento di un risultato soddisfacente nella valutazione del quadro clinico del bambino. Modo di somministrazione Questo medicinale è monouso. Somministrazione per iniezione endovenosa. E’ necessaria una attenta somministrazione per evitare una fuoriuscita di radioattività. Questo medicinale deve essere ricostituito prima di essere somministrato al paziente. Per istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 12. Per la preparazione del paziente, vedere paragrafo 4.4. Acquisizione delle immagini Le immagini possono essere acquisite 4 e 24 ore oppure 24 e 48 ore dopo l’iniezione. Le immagini dopo 4 ore possono essere utili per il paragone e la valutazione dell’attività addominale rappresentata nelle immagini dopo 24 ore. Se l’attività nell’addome osservata dopo 24 ore non può essere interpretata con certezza come captazione nel tumore o attività nel contenuto intestinale, la scintigrafia deve essere ripetuta a 48 ore.È importante acquisire due gruppi di immagini con almeno un’acquisizione SPECT (o SPECT/CT). L’acquisizione delle immagini può essere ripetuta a 48 ore, 72 ore e/o 96 ore dopo l’iniezione, per consentire la clearance della radioattività intestinale che interferisce. La captazione fisiologica avviene nella milza, nel fegato, nei reni e nella vescica. Tiroide, ipofisi e intestini sono visibili nella maggior parte dei pazienti.