LACIDIPINA DOC 28CPR RIV 4MG -Interazioni
Inibitori e induttori del CYP3A4 E’ noto che la lacidipina viene metabolizzata dal citocromo CYP3A4 e pertanto occorre cautela quando la lacidipina è somministrata in concomitanza ad inibitori del CYP3A4 (per esempio ketoconazolo, itraconazolo) o induttori del CYP3A4 (per esempio fenitoina, carbamazepina, fenobarbitale e rifampicina) poiché possono influenzare l’attività della lacidipina. La dose di lacidipina deve essere aggiustata se necessario. Altri agenti antiipertensivi La somministrazione contemporanea di lacidipina con altri agenti antiipertensivi (per esempio diuretici, beta–bloccanti o ACE inibitori) può avere un effetto ipotensivo additivo. Alcol Come per tutti gli antiipertensivi (vasodilatatori) è raccomandata cautela quando si consuma alcol, dal momento che può aumentare gli effetti. Succo di pompelmo Come con altre diidropiridine, la lacidipina non deve essere assunta con succo di pompelmo in quanto questo può alterarne la biodisponibilità. Altri I livelli plasmatici di lacidipina possono essere aumentati dalla somministrazione simultanea di cimetidina. L’uso concomitante di lacidipina e corticosteroidi o tetracosactide può diminuire l’effetto antiipertensivo della lacidipina. La lacidipina ha un elevato legame proteico (>95%) con albumina e alfa–1–glicoproteina. In studi clinici con pazienti con trapianto renale trattati con ciclosporina, la lacidipina ha invertito il processo di riduzione del flusso plasmatico renale e del tasso di filtrazione glomerulare indotti dalla ciclosporina. Tuttavia non sono stati identificati specifici problemi di interazione negli studi con i comuni agenti antiipertensivi (per esempio beta–bloccanti e diuretici) o con digossina, tolbutamide o warfarin.