JEVTANA EV 1FL 60MG 1,5ML+1FL -Effetti indesiderati

JEVTANA EV 1FL 60MG 1,5ML+1FL Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Sintesi del profilo di sicurezza La sicurezza di JEVTANA in combinazione con prednisone o prednisolone è stata valutata in 371 pazienti con carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione, trattati con 25 mg/m²di cabazitaxel una volta ogni tre settimane in uno studio di fase III controllato, in aperto, randomizzato. I pazienti hanno ricevuto una durata mediana di 6 cicli di cabazitaxel. Le reazioni avverse più comuni (≥10%) di tutti i gradi sono state anemia (97,3%), leucopenia (95,7%) neutropenia (93,5%), trombocitopenia (47,4%) e diarrea (46,6%). Le reazioni avverse di grado ≥3 più comuni (≥5%) nel gruppo cabazitaxel sono state neutropenia (81,7%), leucopenia (68,2%), anemia (10,5%), neutropenia febbrile (7,5%), diarrea (6,2%). L’interruzione del trattamento per reazioni avverse si è resa necessaria in 68 pazienti (18,3%) trattati con cabazitaxel. La reazione avversa più comune che ha determinato la sospensione del trattamento con cabazitaxel è stata la neutropenia. Tabella delle reazioni avverse Le reazioni avverse sono elencate nella tabella 2 secondo la classificazione per sistemi ed organi MedDRA e per categorie di frequenza. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono elencate in ordine decrescente di gravità. L’intensità delle reazioni avverse è classificata secondo la scala CTCAE 4.0 (grado ≥3 = G≥3). Le frequenze si basano su tutti i gradi e sono definite come: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 - <1/10); non comune (≥1/1.000 - <1/100); raro (≥1/10.000 - <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tabella 2: Reazioni avverse e anomalie ematologiche osservate con cabazitaxel in combinazione con prednisone o prednisolone nello studio TROPIC (n=371)

Sistemi e Organi Reazione avversa Tutti i gradi n (%) Grado≥3 n (%)
    Molto comune Comune  
Infezioni ed Infestazioni Shock Settico   4 (1,1) 4 (1,1)
Sepsi   4 (1,1) 4 (1,1)
Cellulite   6 (1,6) 2 (0,5)
Infezione delle vie urinarie   27 (7,3) 4 (1,1)
Influenza   11 (3) 0
Cistite   10 (2,7) 1 (0,3)
Infezione vie aeree superiori   10 (2,7) 0
Herpes zoster   5 (1,3) 0
Candidosi   4 (1,1) 0
Patologie del sistema emolinfopoietico Neutropeniaa* 347 (93,5)   303 (81,7)
Anemiaa 361 (97,3)   39 (10,5)
Leucopeniaa 355 (95,7)   253 (68,2)
Trombocitopeniaa 176 (47,4)   15 (4)
Neutropenia febbrile   28 (7,5) 28 (7,5)
Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità   5 (1,3) 0
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Anoressia 59 (15,9)   3 (0,8)
Disidratazione   18 (4,9) 8 (2,2)
Iperglicemia   4 (1,1) 3 (0,8)
Ipopotassiemia   4 (1,1) 2 (0,5)
Disturbi psichiatrici Ansia   11 (3) 0
Stato confusionale   5 (1,3) 0
Patologie del sistema nervoso Disgeusia 41 (11,1)   0
Neuropatia periferica   30 (8,1) 2 (0,5)
Neuropatia sensoriale periferica   20 (5,4) 1 (0,3)
Capogiri   30 (8,1) 0
Cefalea   28 (7,5) 0
Parestesia   17 (4,6) 0
Letargia   5 (1,3) 1 (0,3)
Ipoestesia   5 (1,3) 0
Sciatica   4 (1,1) 1 (0,3)
Patologie dell’occhio Congiuntivite   5 (1,3) 0
Aumento della lacrimazione   5 (1,3) 0
Patologie dell’orecchio e del labirinto Tinnito   5 (1,3) 0
Vertigini   5 (1,3) 0
Patologie cardiache* Fibrillazione atriale   4 (1,1) 2 (0,5)
Tachicardia   6 (1,6) 0
Patologie vascolari Ipotensione   20 (5,4) 2 (0,5)
Trombosi venosa profonda   8 (2,2) 7 (1,9)
Ipertensione   6 (1.6) 1 (0,3)
Ipotensione ortostatica   5 (1.3) 1 (0,3)
Vampate   5 (1,3) 0
Arrossamento cutaneo   4 (1,1) 0
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Dispnea 44 (11,9)   5 (1,3)
Tosse 40 (10,8)   0
Dolore orofaringeo   13 (3,5) 0
Polmonite   9 (2,4) 6 (1,6)
Patologie gastrointestinali Diarrea 173 (46,6)   23 (6,2)
Nausea 127 (34,2)   7 (1,9)
Vomito 84 (22,6)   7 (1,9)
Stipsi 76 (20,5)   4 (1,1)
Dolore addominale 43 (11,6)   7 (1,9)
Dispepsia   25 (6,7) 0
Dolore nella parte alta dell’addome   20 (5,4) 0
Emorroidi   14 (3,8) 0
Reflusso gastroesofageo   12 (3,2) 0
Emorragia rettale   8 (2,2) 2 (0,5)
Bocca secca   8 (2,2) 1 (0,3)
Distensione addominale   5 (1,3) 1 (0,3)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Alopecia 37 (10)   0
Pelle secca   9 (2,4) 0
Eritema   5 (1,3) 0
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Dolore alla schiena 60 (16,2)   14 (3,8)
Artralgia 39 (10,5)   4 (1,1)
Dolore alle estremità   30 (8,1) 6 (1,6)
Spasmi muscolari   27 (7,3) 0
Mialgia   14 (3,8) 1 (0,3)
Dolore toracico muscoloscheletrico   11 (3) 1 (0,3)
Dolore ai fianchi   7 (1,9) 3 (0,8)
Patologie renali e urinarie Insufficienza renale acuta   8 (2,2) 6 (1,6)
Insufficienza renale   7 (1,9) 6 (1,6)
Disuria   25 (6,7) 0
Coliche renali   5 (1,3) 1 (0,3)
Ematuria 62 (16,7)   7 (1,9)
Pollachiuria   13 (3,5) 1 (0,3)
Idronefrosi   9 (2,4) 3 (0,8)
Ritenzione urinaria   9 (2,4) 3 (0,8)
Incontinenza urinaria   9 (2,4) 0
Ostruzione ureterica   7 (1,9) 5 (1,3)
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Dolore pelvico   7 (1,9) 1 (0,3)
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Affaticamento 136 (36,7)   18 (4,9)
Astenia 76 (20,5)   17 (4,6)
Piressia 45 (12,1)   4 (1,1)
Edema periferico   34 (9,2) 2 (0,5)
Infiammazione mucosale   22 (5,9) 1 (0,3)
Dolore   20 (5,4) 4 (1,1)
Dolore toracico   9 (2,4) 2 (0,5)
Edema   7 (1,9) 1 (0,3)
Brividi   6 (1,6) 0
Malessere   5 (1,3) 0
Esami diagnostici Calo ponderale   32 (8,6) 0
Aumento dell’aspartato aminotrasferasi   4 (1,1) 0
Aumento delle transaminasi   4 (1,1) 0
a sulla base dei valori di laboratorio * vedere paragrafo dettagliato che segue Descrizione di reazioni avverse selezionate Neutropenia ed eventi clinici associati Sulla base dei dati di laboratorio, l’incidenza della neutropenia di grado ≥3 è stata dell’81,7%. L’incidenza delle reazioni avverse di grado ≥3 da neutropenia clinica e neutropenia febbrile è stata rispettivamente del 21,3% e del 7,5%. La neutropenia è stata la reazione avversa più comune che ha determinato la sospensione della somministrazione del farmaco (2,4%). Tra le complicazioni neutropeniche sono comprese infezioni neutropeniche (0,5%), sepsi neutropenica (0,8%) e shock settico (1,1%), che in alcuni casi hanno avuto esito fatale. È stato dimostrato che l’uso di G-CSF limita l’incidenza e la severità della neutropenia (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Disturbi cardiaci e aritmie Tra i disturbi cardiaci gli eventi di tutti i gradi sono stati più comuni nel braccio cabazitaxel con 6 pazienti (1,6%) con aritmie cardiache di Grado ≥3. L’incidenza di tachicardia con cabazitaxel è stata dell’1,6%, nessuna delle quali di Grado ≥3. L’incidenza di fibrillazione atriale è stata dell’1,1% nel gruppo trattato con cabazitaxel. La comparsa di insufficienza cardiaca è stata più comune con cabazitaxel e si è presentata come evento in 2 pazienti (0,5%). Un paziente nel gruppo cabazitaxel è deceduto a causa di insufficienza cardiaca. In 1 paziente è stata riportata fibrillazione ventricolare ad esito fatale (0,3%) e arresto cardiaco in 2 pazienti (0,5%). Nessuno di questi eventi è stato considerato correlato dallo sperimentatore. Ematuria Nello studio EFC11785, la frequenza di ematuria di tutti i gradi è stata del 20,8% a 25 mg/m²(vedere paragrafo 5.1). In circa due terzi dei casi sono state identificate cause confondenti quali progressione della malattia, uso di strumentazione, infezione o terapia anticoagulante/FANS/aspirina. Altre anomalie di laboratorio L’incidenza di anemia di grado ≥3, l’aumento di AST, ALT e della bilirubina sulla base delle anomalie di laboratorio è stata rispettivamente pari a 10,5%, 0,7%, 0,9% e 0,6%. Disturbi gastrointestinali Sono state osservate coliti, enterocoliti, gastriti, enterocoliti neutropeniche. Inoltre sono stati riportati casi di emorragia e perforazione gastrointestinale, ileo ed occlusione intestinale (vedere paragrafo 4.4). Patologie respiratorie Sono stati riportati casi, talvolta fatali, di polmonite interstiziale/polmonite e patologie polmonari interstiziali con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) (vedere paragrafo 4.4). Patologie renali e urinarie È stata osservata cistite dovuta al fenomeno di recall da radiazioni, inclusa cistite emorragica, con frequenza non comune. Popolazione pediatrica Vedere paragrafo 4.2 Altre popolazioni speciali Popolazione anziana Tra i 371 pazienti trattati con cabazitaxel nello studio sul carcinoma prostatico, 240 pazienti avevano 65 anni e oltre, compresi 70 pazienti con più di 75 anni. Le reazioni avverse registrate in percentuali uguali o maggiori del 5% nei pazienti di 65 anni e oltre rispetto ai pazienti più giovani sono state le seguenti: affaticamento (40,4% rispetto a 29,8%), neutropenia clinica (24,2% rispetto a 17,6%), astenia (23,8% rispetto a 14,5%), piressia (14,6% rispetto a 7,6%), capogiri (10,0% rispetto a 4,6%), infezione delle vie urinarie (9,6% rispetto a 3,1%) e disidratazione (6,7% rispetto a 1,5%) rispettivamente. Per le reazioni avverse di grado ≥3 riportate di seguito l’incidenza è stata superiore nei pazienti di 65 anni e oltre rispetto a quella dei pazienti più giovani: neutropenia sulla base delle anomalie dei valori di laboratorio (86,3% rispetto a 73,3%), neutropenia clinica (23,8% rispetto a 16,8%) e neutropenia febbrile (8,3% rispetto a 6,1%) (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Dei 595 pazienti trattati con cabazitaxel 25 mg/m² nello studio sul carcinoma della prostata EFC11785, 420 pazienti avevano 65 anni o più. Le reazioni avverse riportate con frequenza superiore di almeno il 5% nei pazienti di 65 anni o più rispetto ai pazienti più giovani sono state diarrea (42,9% rispetto a 32,6%), affaticamento (30,2% rispetto a 19,4%), astenia (22,4% rispetto a 13,1%), stipsi (20,2% rispetto a 12,6%), neutropenia clinica (12,9% rispetto a 6,3%), neutropenia febbrile (11,2% rispetto a 4,6%) e dispnea (9,5% rispetto a 3,4%). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale stesso. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.

Farmaci

SANOFI SpA

JEVTANAEV 1FL 60MG 1,5ML+1FL

PRINCIPIO ATTIVO: CABAZITAXEL

PREZZO INDICATIVO:6.553,74 €