IASONFLUORIDE 1FL 25ML MULTID -Gravidanza e allattamento
Donne potenzialmente fertili Quando è necessario somministrare radiofarmaci ad una donna in età fertile, è importante determinarne lo stato della gravidanza. Si deve presumere che ogni donna che abbia saltato un ciclo sia in stato di gravidanza fino a prova contraria. Se in dubbio sul suo stato di gravidanza (se la donna ha saltato un ciclo, se il ciclo è molto irregolare, ecc.), devono essere proposte alla paziente tecniche alternative che non implichino l’utilizzo di radiazioni ionizzanti (se disponibili). Gravidanza L’uso di sodio fluoruro (18F) è controindicato nelle donne in stato di gravidanza a causa dell’esposizione del feto alla radiazione (vedere paragrafo 4.3). Allattamento Prima di somministrare radiofarmaci ad una madre che sta allattando, deve essere presa in considerazione la possibilità di ritardare la somministrazione del radionuclide fino a quando la madre abbia interrotto l’allattamento, e su quale sia la scelta più appropriata di radiofarmaci, tenendo presente la secrezione dell’attività nel latte materno. Se la somministrazione è considerata necessaria, l’allattamento deve essere interrotto per 12 ore e il latte espresso deve essere gettato. Il contatto stretto con bambini piccoli deve essere limitato nelle prime 12 ore dopo l’iniezione. Fertilità Non sono stati effettuati studi sulla fertilità.