FUROSEMIDE HEXAL 20CPR 500MG -Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di furosemide, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA e secondo la classe di frequenza: molto comune (>1/10); Comune (>1/100, <1/10); Non comune (>1/1.000, <1/100); Raro (>1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000), Non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie Cardiache | non comune (>1/1000, <1/100) | Aritmie cardiache |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Leucopenia, anemia aplastica, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia emolitica, eosinofilia |
Patologie del sistema nervoso | non comune (>1/1000, <1/100) | Sonnolenza, cefalea, vertigini, stato confusionale, parestesie |
Frequenza non nota | Encefalopatia epatica in pazienti con insufficienza epatocellulare | |
Patologie dell’ occhio | non comune (>1/1000, <1/100) | Alterazioni visive |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Tinnito, perdita reversibile o irreversibile dell’udito (specialmente in caso di somministrazione endovenosa troppo rapida di furosemide) |
Patologie gastrointestinali | non comune (>1/1000, <1/100) | Secchezza delle fauci, nausea, vomito, disturbi della motilità intestinale, diarrea |
Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Pancreatite acuta | |
Patologie renali e urinarie | non comune (>1/1000, <1/100) | Ritenzione urinaria (in pazienti con ipertrofia prostatica, stenosi dell’uretra o difficoltà di svuotamento vescicale) |
Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Nefrocalcinosi/nefrolitiasi (in neonati pre–termine trattati con furosemide), nefrite interstiziale | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Orticaria, prurito, porpora, dermatite bollosa, eritema multiforme, dermatite esfoliativa, reazioni di fotosensibilità |
Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | Pemfigoide bolloso, sindrome di Stevens– Johnson, necrolisi epidermica tossica | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Molto comune o comune (>1/100) | Disidratazione, iponatriemia, alcalosi metabolica, ipocloremia, ipokaliemia, ipocalcemia, ipomagnesiemia |
non comune (>1/1000, <1/100) | Ridotta tolleranza al glucosio, iperuricemia, gotta, aumento colesterolo, aumento trigliceridi, aumento di creatinina ed urea | |
Patologie vascolari | Molto comune o comune (>1/100) | Riduzione pressione Arteriosa |
non comune (>1/1000, <1/100) | Ipotensione ortostatica, ipovolemia, trombosi | |
Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Vasculiti | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | non comune (>1/1000, <1/100) | Crampi muscolari, tetania, miastenia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | non comune (>1/1000, <1/100) | Stanchezza |
Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Febbre, gravi reazioni anafilattiche ed anafilattoidi, reazioni di tipo locale (se iniettabile) | |
Patologie epatobiliari | Raro o molto raro (1/1000 casi riportati) | Colestasi intraepatica, aumento transaminasi epatiche |