DROPTIMOL COLL 25FL 2,5MG/ML -Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non sono disponibili dati sufficienti per l’uso del timololo in gravidanza. Il timololo non deve quindi essere utilizzato in gravidanza se non strettamente necessario. Per ridurre l’assorbimento sistemico vedere paragrafo 4.2. Gli studi epidemiologici non hanno evidenziato effetti malformativi, ma mostrano un rischio di rallentamento della crescita intrauterina nei casi in cui i beta-bloccanti sono somministrati per via orale. Inoltre, segni e sintomi di beta blocco (come bradicardia, ipotensione, distress respiratorio e ipoglicemia) sono stati osservati nel neonato quando i beta-bloccanti sono stati somministrati fino al parto. Se Droptimol viene somministrato fino al parto, il neonato deve essere attentamente monitorato durante i primi giorni di vita. Allattamento I beta-bloccanti sono escreti nel latte materno. Tuttavia alle dosi terapeutiche di timololo presenti nel collirio, non è probabile che la quantità presente nel latte materno sia sufficiente a produrre sintomi clinici da beta bloccante nel neonato. Per ridurre l’assorbimento sistemico vedere paragrafo 4.2. A causa dei potenziali effetti indesiderati gravi causati da Droptimol nei bambini durante l’allattamento, si deve decidere se sospendere il medicinale o l’allattamento, tenendo conto dell’importanza del medicinale per la madre.