DOMPERIDONE SANDOZ 30CPR 10MG -Effetti indesiderati
La sicurezza di domperidone è stata valutata in 1275 pazienti con dispepsia, malattia da reflusso gastro-esofageo (GERD), sindrome dell’intestino irritabile (IBS), nausea e vomito o altre condizioni correlate in 31 studi clinici, in doppio cieco, controllati verso placebo. Tutti i pazienti avevano almeno 15 anni e hanno ricevuto almeno una dose di domperidone. La dose totale media giornaliera è stata di 30 mg
Classificazione per sistemi ed organi | Reazione avversa al farmaco Frequenza |
| Comune | Non comune | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario | | | Reazione anafilattica (include shock anafilattico) |
Disturbi psichiatrici | | Perdita della libido Ansia Agitazione Nervosismo | |
Patologie del sistema nervoso | | Capogiro Sonnolenza Mal di testa Disturbi extrapiramidali | Convulsioni Sindrome delle gambe senza riposo* |
Patologie dell’occhio | | | Crisi oculogira |
Patologie cardiache | | | Aritmie ventricolari Prolungamento dell’intervallo QTc Torsioni di punta Morte cardiaca improvvisa (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie gastrointestinali | Bocca secca | Diarrea | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Eruzione cutanea Prurito Orticaria | Angioedema |
Patologie renali ed urinarie | | | Ritenzione urinaria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | | Galattorrea Dolore mammario Tensione mammaria | Ginecomastia Amenorrea |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | Astenia | |
Esami diagnostici | | | Risultati anomali nei test di funzionalità epatica Aumento dei livelli di prolattina nel sangue |
(intervallo dai 10 agli 80 mg) e la durata media dell’esposizione è stata di 28 giorni (intervalli da 1 a 28 giorni). Sono stati esclusi gli studi in gastroparesi diabetica o sintomi secondari a chemioterapia o parkinsonismo. Si applicano le seguenti definizioni e frequenze: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, < 1/100); raro (≥1/10.000, < 1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). *(esacerbazione della sindrome delle gambe senza riposo in pazienti con malattia di Parkinson) In 45 studi dove domperidone è stato usato a dosi più elevate, per una maggiore durata e per indicazioni che includevano la gastroparesi diabetica, la frequenza degli eventi avversi (ad eccezione della bocca secca) è stata notevolmente superiore. Questo è stato particolarmente evidente per gli eventi farmacologicamente prevedibili e correlati all’aumento dei livelli di prolattina. In aggiunta alle reazioni elencate sopra, sono state segnalate anche acatisia, secrezioni mammarie, aumento del volume mammario, gonfiore mammario, depressione, ipersensibilità, disturbi dell’allattamento e ciclo mestruale irregolare. I disturbi extrapiramidali si manifestano principalmente nei neonati e nei bambini molto piccoli. Altri effetti indesiderati sul sistema nervoso centrale come convulsioni ed agitazione sono riportati principalmente negli infanti e nei bambini.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.