DENIBAN 12CPR 50MG -Interazioni
L’associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico onde evitare inattesi effetti indesiderati da interazione. Quando i neurolettici sono somministrati in concomitanza con farmaci che prolungano il QT il rischio di insorgenza di aritmie cardiache aumenta. Associazioni controindicate Farmaci in grado di provocare torsioni di punta: • antiaritmici di classe Ia, quali chinidina, disopiramide;• antiaritmici di classe III, quali amiodarone, sotalolo; • altri farmaci quali bepridil, cisapride, sultopride, tioridazina, metadone e.v., eritromicina e.v., vincamina e.v., halofantrina, pentamidina, sparfloxacina. Levodopa: antagonismo reciproco degli effetti tra levodopa e neurolettici. Amisulpride può contrastare l’effetto degli agonisti dopaminergici come bromocriptina e ropinirolo. Non somministare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti, come ad esempio farmaci che provocano ipokalemia quali diuretici ipokalemici, lassativi stimolanti, amfotericina B e.v., glicocorticoidi, tetracosactidi. L’ipokalemia deve essere corretta. Associazioni sconsigliate Amisulpride può aumentare gli effetti centrali dell’alcol. Farmaci che aumentano il rischio di torsioni di punta o possono prolungare il QT: • farmaci che inducono bradicardia: beta–bloccanti, bloccanti del canale del calcio quali diltiazem e verapamil, clonidina, guanfacina; digitalici • neurolettici quali pimozide, aloperidolo, antidepressivi imipraminici, litio • alcuni antistaminici • alcuni antimalarici (per esempio la meflochina) Associazioni da considerare con attenzione • depressivi del SNC: ipnotici, tranquillanti, anestetici, analgesici, antistaminici H1 sedanti, barbiturici, benzodiazepine e altri ansiolitici, clonidina e derivati. • farmaci antiipertensivi e altri medicamenti ipotensivi.