CAPRELSA 30CPR RIV 300MG -Effetti indesiderati

CAPRELSA 30CPR RIV 300MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Riassunto generale delle reazioni avverse Le reazioni avverse al farmaco più frequentemente riportate sono state diarrea, eruzione cutanea, nausea, ipertensione e cefalea. Reazioni avverse durante gli studi clinici Negli studi clinici condotti in pazienti trattati con vandetanib per il MTC, sono state osservate le seguenti reazioni avverse. La loro frequenza è riportata nella Tabella 2 Reazioni avverse, in accordo con il Council for International Organizations of Medical Sciences (CIOMS III), elencate secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi (SOC), secondo il livello del termine preferito e in base alla frequenza. La frequenza di insorgenza degli effetti indesiderati è classificata come: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); rara (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto rara (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Questo paragrafo include solo i dati derivanti da studi completati la cui esposizione dei pazienti era nota.

Tabella 2 Reazioni avverse e classificazione sistemica organica  
Classificazione per sistemi e organi Molto comune Comune Non comune
Infezioni ed infestazioni Nasofaringite bronchite, infezioni delle vie respiratorie superiori, infezioni delle vie urinarie Infezione polmonare, sepsi, influenza, cistite, sinusite, laringite, follicolite, foruncolo, infezioni micotiche, pielonefrite Appendicite, infezione stafilococcica, diverticolite, cellulite, ascesso della parete addominale
Patologie endocrine   Ipotiroidismo  
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Appetito ridotto, Ipocalcemia Ipopotassiemia, ipercalcemia, iperglicemia, disidratazione, iponatriemia Malnutrizione
Disturbi psichiatrici Insonnia, Depressione Ansia  
Patologie del sistema nervoso Cefalea, parestesia, disestesia, capogiro Tremore, letargia, perdita di coscienza, disturbi dell’equilibrio, disgeusia Convulsioni, clono, edema cerebrale
       
Patologie dell’occhio Visione offuscata, alterazione strutturale della cornea (inclusi depositi corneali e opacità corneale) Compromissione della visione, visione con alone, fotopsia, glaucoma congiuntivite, occhio secco, cheratopatia Cataratta, disturbi dell’accomodazione
Patologie cardiache Intervallo QTc dell’ECG prolungato (*) (**)   Insufficienza cardiaca, Insufficienza cardiaca acuta, disturbi della frequenza e del ritmo, disturbi della conduzione cardiaca, aritmia ventricolare e arresto cardiaco
Patologie vascolari Ipertensione Crisi ipertensiva, Condizioni cerebrovascolari ischemiche  
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche   Epistassi, emottisi, polmonite Insufficienza respiratoria, polmonite da aspirazione
Patologie gastrointestinali Dolore addominali, diarrea, nausea, vomito, dispepsia Colite, bocca secca, stomatite, disfagia, stipsi, gastrite, emorragia gastrointestinale Pancreatite, peritonite, ileo, perforazione intestinale, incontinenza fecale
Patologie epatobiliari   Colelitiasi  
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni di fotosensibilità, eruzione cutanea e altre reazioni cutanee (incluse acne, pelle secca, dermatite, prurito), malattie delle unghie Sindrome da eritrodisestesia palmoplantare, alopecia Dermatite bollosa
Patologie renali e urinarie Proteinuria, nefrolitiasi Disuria, ematuria, insufficienza renale, pollachiuria, urgenza della minzione Cromaturia, anuria
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione Astenia, stanchezza, dolore, edema Piressia Guarigione compromessa
Esami diagnostici QTc dell’ECG prolungato Aumento dei livelli sierici di ALT e AST, Peso diminuito, creatinina ematica aumentata Aumento dell’emoglobina, aumento dell’amilasi sierica
* 13,4% dei pazienti trattati con vandetanib hanno avuto un QTc (di Bazett) ≥500 ms, rispetto all’1,0% dei pazienti trattati con placebo. Il prolungamento QTcF è stato >20 ms in oltre il 91% dei pazienti, >60 ms nel 35%, >100 ms nel 1,7%. L’8% dei pazienti ha avuto una riduzione della dose a causa del prolungamento del QTc.
** Inclusi due decessi in pazienti con QTc >550 ms (uno dovuto a sepsi e uno dovuto a insufficienza cardiaca)
Nei pazienti trattati, in monoterapia, con vandetanib si sono manifestati eventi quali Torsioni di Punta, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, malattia polmonare interstiziale (in alcuni casi fatale) e PRES (RPLS). Si prevede che queste reazioni avverse siano non comuni nei pazienti trattati con vandetanib per MTC. Nei pazienti trattati con vandetanib per MTC, gli eventi oculari, quali visione annebbiata, sono comuni. Nei pazienti trattati, esami programmati con la lampada a fessura, hanno evidenziato opacità corneali (cheratopatie verticillate); tuttavia, nei pazienti in trattamento con vandetanib, non è richiesto l’esame periodico con la lampada a fessura. Nei pazienti trattati con vandetanib, a diversa durata di esposizione, i livelli mediani di emoglobina erano aumentati di 0,5-1,5 g/dl rispetto al valore basale. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V. Popolazione pediatrica: I dati dello studio clinico pediatrico con vandetanib nel MTC (vedere paragrafo 5.1), ottenuti durante lo sviluppo del prodotto, sono limitati a 16 pazienti di età compresa fra 9 e 17 anni con carcinoma midollare della tiroide ereditario (Studio IRUSZACT0098). Mentre la dimensione dello studio è piccola a causa della rarità del MTC nei bambini, lo studio è considerato rappresentativo della popolazione oggetto dello studio. In questo studio, i risultati di sicurezza sono consistenti col profilo di sicurezza di vandetanib in pazienti adulti con MTC. Non sono disponibili dati di sicurezza a lungo termine nella popolazione pediatrica.

Farmaci

SANOFI SpA

CAPRELSA30CPR RIV 100MG

PRINCIPIO ATTIVO: VANDETANIB

PREZZO INDICATIVO:3.025,75 €

SANOFI SpA

CAPRELSA30CPR RIV 300MG

PRINCIPIO ATTIVO: VANDETANIB

PREZZO INDICATIVO:8.252,05 €