LOVASTATINA EG 30CPR 40MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza È controindicato l’uso di Lovastatina EG durante la gravidanza. Non è stata stabilita la sicurezza di impiego del farmaco in donne in stato di gravidanza. Non sono stati eseguiti studi clinici controllati con lovastatina in donne gravide. Sono state ricevute rare segnalazioni di anomalie congenite a seguito di esposizione intrauterina a inibitori della HMG-CoA reduttasi. Comunque, in un’analisi di circa 200 gravidanze seguite prospetticamente ed esposte durante il primo trimestre alla lovastatina o ad un altro inibitore della HMG-CoA reduttasi strettamente correlato, l’incidenza di anomalie congenite è risultata comparabile a quella osservata nella popolazione generale. Questo numero di gravidanze è stato statisticamente sufficiente per escludere un aumento di 2,5 volte o più delle anomalie congenite dell’incidenza di base. L’aterosclerosi è un processo cronico, e la consueta interruzione dell’assunzione di farmaci ipolipemizzanti durante la gravidanza dovrebbe avere un basso impatto sul rischio a lungo termine associato all’ipercolesterolemia primaria. Inoltre, il colesterolo e altri prodotti della biosintesi del colesterolo sono componenti importanti dello sviluppo fetale, inclusi lo sviluppo della sintesi steroidea e la formazione delle membrane cellulari. Poiché gli inibitori della HMG-CoA reduttasi, come ad esempio la lovastatina, riducono la sintesi del colesterolo e probabilmente la sintesi di altri prodotti della biosintesi del colesterolo, la lovastatina è controindicata in gravidanza. La lovastatina deve essere usata nelle donne in età fertile solo se è estremamente improbabile che possano iniziare una gravidanza. Se una paziente in trattamento con lovastatina rimane incinta, il trattamento deve essere interrotto e la donna informata del potenziale rischio per il feto. Allattamento Non è noto se la lovastatina venga escreta nel latte materno. Tuttavia, poiché molti farmaci vengono escreti nel latte materno con conseguente potenziale rischio di effetti indesiderati gravi, le donne in trattamento con lovastatina non devono allattare al seno i loro bambini (vedere paragrafo 4.3 Controindicazioni).