LOVASTATINA DOC 30CPR 40MG -Effetti indesiderati
Le frequenze delle reazioni avverse sono classificate come segue: comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario Molto raro: reazioni di ipersensibilità, che comprendono uno o più dei seguenti effetti indesiderati: anafilassi, angioedema, sindrome lupus-simile, polimialgia reumatica, dermatomiosite, vasculite, trombocitopenia, leucopenia, eosinofilia, anemia emolitica, anticorpi anti-nucleo positivi (ANA), velocità di sedimentazione aumentata, artrite, artralgia, orticaria, astenia, fotosensibilità, febbre, vampate, brividi, dispnea e malessere. Disturbi del metabolismo e della nutrizione Raro: anoressia Disturbi psichiatrici Non comune: insonnia, difficoltà a dormire Raro: disturbi psicologici inclusa ansia Non nota: perdita di memoria, depressione, incubi. Patologie del sistema nervoso Comune: vertigini, cefalea, parestesia, neuropatia periferica. Patologie dell'occhio Comune: disturbi visivi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non nota: casi eccezionali di malattia interstiziale polmonare, soprattutto con la terapia a lungo termine (vedere paragrafo 4.4). Patologie gastrointestinali Comune: flatulenza, diarrea, stitichezza, nausea, dispepsia, dolori addominali, vomito. Non comune: secchezza delle fauci, disturbi del gusto. Raro: pancreatite. Patologie epatobiliari Raro: ittero colestatico, epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: eruzione cutanea Non comune: prurito Raro: eritema multiforme compresa la sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, perdita di capelli. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Comune: crampi muscolari, mialgia Raro: miopatia, rabdomiolisi. Non nota: miopatia necrotizzante immuno-mediata (vedere paragrafo 4.4). Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella Raro: disfunzione erettile. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune: stanchezza. Esami diagnostici Raro: aumento della concentrazione delle transaminasi sieriche (> 3 volte il limite superiore normale), aumento della fosfatasi alcalina e bilirubina, aumento del livello di creatin chinasi a causa di una frazione CK di origine non cardiaca. Diabete mellito La frequenza dipende dalla presenza o assenza di fattori di rischio (glicemia a digiuno ≥ 5.6 mmol/L, BMI>30kg/m², livelli elevati di trigliceridi, storia di ipertensione). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.