Noi umani siamo portati all’esplorazione, alla scoperta, anche a costo di correre rischi. Caratteristica che ha permesso alla nostra specie di esplorare e conquistare il mondo.
Oggi, però, questa propensione ha anche un effetto negativo: ci distraiamo molto facilmente.
Del resto la distrazione è fonte di piacere: ogni volta che scopriamo qualcosa di nuovo, produciamo più dopamina (sostanza responsabile della gratificazione e del piacere).
Qualcuno potrebbe chiedersi, ma se la distrazione mi crea piacere, il problema dov’è? Siccome le nostre risorse mentali giornaliere non sono infinite, se le impieghiamo quasi tutte in distrazioni, si riducono per le cose che servono, richiedono attenzione, concentrazione e precisione.
Quando scarseggiano le risorse, “il cervello va in stress” e uno stress prolungato porta a un peggioramento dell'umore e delle nostre capacità cognitive. E allora, ecco subito 5 trucchi per tenere lontana la tentazione di distrarsi e restare concentrati su ciò che facciamo.
Le 5 mosse giuste che aiutano la concentrazione
- 1 Dormi di più Quando il naturale meccanismo del sonno viene alterato, dormendo meno di 6 ore per notte, ci sentiamo stanchi e stressati. E subiamo ancora di più il fascino delle distrazioni, perché per abbassare la stanchezza, la fatica e il dolore, andiamo alla ricerca di ciò che ci rende vivi e ci dà piacere, la distrazione, appunto, che porta al rilascio di dopamina.
- 2 Ammortizza lo stress Lo stress è una reazione di allerta rispetto a un pericolo percepito, o a qualcosa cui prestare attenzione (spesso le distrazioni stesse). Per ammortizzarlo devi crearti buonumore. Come? Cambiando postura, respirando lentamente e profondamente con il diaframma, sorridendo, ripescando ricordi belli, focalizzandoti sui tuoi punti di forza e risultati. Tutto ciò ti aiuta a porti di fronte allo stress con una sorta di “cuscinetto”, perché quando siamo di buonumore nel nostro cervello si rilascia serotonina, il neurotrasmettitore responsabile anche della capacità di attenzione e concentrazione, che lo stress fa diminuire.
- 3 Privilegia le attività che ti piacciono Aumenta il tempo da dedicare a ciò che ti stimola e ti porta risultati positivi personali o lavorativi. Il che ti garantisce la tua ricompensa di dopamina e toglie tempo alle distrazioni. Se tra queste attività, poi, ci sono l’esercizio fisico o lo sport, ancora meglio: permettono il rilascio di sostanze neurotrofiche che servono per riparare i neuroni e farli crescere, e soprattutto perché facendo sport ti alleni a concentrarti su un compito per più tempo.
- 4 Calcola il tempo che passi sui social Numerose ricerche dicono che ogni giorno restiamo al telefonino in media 2 ore e mezza, ma la maggioranza di noi sottostima questo tempo. La consapevolezza di quante ore buttiamo in attività improduttive, che ci costringono a dover svolgere di corsa quelle produttive, dovrebbe servirci da campanello di allarme quando ci ricaschiamo.
- 5 Decidi tu Se decidi tu quando distrarti, recuperi quella sensazione di controllo della tua vita che già abbassa lo stress e quindi riduce il bisogno di distrazione-ricompensa-dopamina.
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Articolo pubblicato sul n. 18 di Starbene in edicola dal 17/04/2018