Da secoli utilizziamo le spezie in cucina per esaltare il gusto delle nostre pietanze: sono buone e non aggiungono calorie.
In più, le spezie che elenchiamo qui sono un vero e proprio toccasana per il cervello, la memoria e in generale per i neuroni e le attività cerebrali.
- Zafferano per contrastare l'Alzheimer
Uno studio del 2010 rivela che 2 capsule da 15 mg di zafferano al giorno hanno avuto effetti positivi sul cervello. Hanno indotto infatti un sensibile miglioramento delle funzioni cognitive in persone affette da Alzheimer. In cucina, oltre al classico risotto, è ottimo per dare un tocco gustoso a un sugo di verdure, nelle frittate o per insaporire le sogliole o il salmone. - Salvia per aumentare la concentrazione
La salvia riduce i depositi di amiloidi (gli scarti proteici che si formano tra le cellule nervose) e il danno ossidativo cellulare. Favorisce, inoltre, la crescita neuronale incrementando memoria e concentrazione. In cucina puoi utilizzarla fresca o secca, ma è anche molto efficace nell’aromaterapia come olio essenziale.
- Zenzero per rinforzare la memoria a breve termine
Molto di moda in smoothie e tisane, questa radice migliora la memoria di lavoro (working memory, quella a breve termine). Lo zenzero inoltre in grado di aumentare i livelli di adrenalina, noradrenalina, dopamina e serotonina nella corteccia cerebrale e nell’ippocampo, svolgendo un’azione di rinforzo sulla memoria.
- Rosmarino per difendere le cellule
Questa pianta non è efficace solo nelle pietanze: anche il suo aroma svolge un’azione benefica sul nostro cervello. Tra i plus del rosmarino ci sono i deterpeni, sostanze ad azione antinfiammatoria che riescono a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. In cucina il rosmarino, oltre a essere perfetto sulle carni, è ideale nelle zuppe, sulle patate e sul pesce arrosto. - Pepe nero e cannella per migliorare la memoria
Oltre a placare i processi infiammatori e a contrastare la produzione di radicali liberi, pepe nero e cannella aumentano la disponibilità di acetilcolina, un neurotrasmettitore fondamentale nella trasmissione degli impulsi del sistema nervoso centrale e periferico e che ha la capacità di migliorare la memoria. Se ti senti giù di tono, spolverale sopra un frappè al cioccolato. - Curcuma per proteggere i neuroni
La curcumina, il principio attivo della curcuma, ha proprietà neurotrofiche: svolge cioè un’azione protettiva su neuroni e sinapsi, potenziando concentrazione e memoria. La cottura ne aumenta la biodisponibilità: puoi consumarne fino a 4 cucchiaini al giorno in molte ricette, come per esempio il latte d’oro (golden milk), rinomato per le sue proprietà antinfiammatorie.
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