Lo scopo di questo lavoro di ricerca non è quello di scoraggiare la pratica di tatuaggi e piercing, ma quello di informare gli adolescenti che tali pratiche, se fatte artigianalmente, senza il rispetto delle norme igieniche e da personale improvvisato, espone al rischio di contrarre malattie infettive come l’epatite B e C e il virus dell’AIDS.
Studi recenti, inoltre hanno evidenziato come gli inchiostri usati per questa body art potrebbero contenere dei metalli pesanti potenzialmente tossici, che potrebbero comportare seri rischi per la salute.