Un aiuto prezioso per il cuore
Secondo un recente studio italiano, condotto dall’Istituto di Scienze della Vita di Pisa, l’orzo rappresenta un aiuto prezioso per il cuore dopo un infarto. A seguito di questo evento infatti, il tessuto che riveste la parete interna delle coronarie fatica a generare nuovi vasi sanguigni: ma il betaglucano, l’antiossidante presente in alta quantità nell’orzo, fa in modo che i tessuti rovinati si riparino più in fretta.
Grazie alla capacità di innalzare i livelli di un particolare enzima antiossidante e dell’ossido nitrico (un potente vasodilatatore) infatti, il betaglucano favorisce la riproduzione cellulare a livello di vene e arterie, obiettivo che fino ad oggi veniva raggiunto solo con i farmaci.