Insonnia? Cammina

Se soffrite di insonnia e le avete provate un po’ tutte, c’è ancora una possibilità: farsi tutti i giorni una bella camminata. In sostanza, camminare almeno 150 minuti a settimana, in modo regolare e continuativo, tutti i giorni, aiuta a combattere l’insonnia e ci fa andare a letto maggiormente predisposti al sonno. In più serve a svegliarsi carichi e riposati, sviluppa molte endorfine endogene che ci danno tranquillità. Il processo è proprio questo: se durante il giorno si producono stanchezza fisica e morfine grazie all’attività motoria, di notte si può godere di un sonno ristoratore e gratificante. Ma quando è meglio mettersi in marcia? L’ideale sarebbe farlo proprio la mattina presto, bene anche la pausa pranzo, o al limite il primo pomeriggio. Basta un percorso di 30, 40 minuti tutti i giorni, meglio se con una velocità di 3, 4 km all’ora, muovendo spontaneamente anche le braccia. L’ideale sarebbe camminare in mezzo al verde perché ci si ossigena dei colori, dei suoni e dei profumi della natura. Se siete pigri e non vi va di camminare da soli, da tempo sono nati alcuni gruppi di cammino attivi in molte città che prevedono una o due uscite la settimana, guidate da un leader che conduce e incoraggia i partecipanti. Per trovare il gruppo vicino a voi, controllare su Facebook o sulle bacheche della vostra Asl o del vostro Comune.