Alimentazione sana: dove si trovano i grassi “buoni”
Tra i cibi da consumare regolarmente non dovrebbero mancare latte e derivati. Preferisci quelli a ridotto contenuto di calorie rispetto alla versione standard
È stato dimostrato che la popolazione adulta italiana consuma un eccesso di grassi, e in particolare di grassi saturi, che contribuiscono all’eccessiva introduzione di calorie.
L’eccessivo apporto di grassi si associa a una serie di effetti negativi per la nostra salute, tra cui le malattie cardiovascolari. Che cosa possiamo fare?
Molto, moltissimo.
Per esempio possiamo puntare su un’alimentazione varia ed equilibrata, composta di alimenti sani, preferibilmente di stagione nel caso di frutta e verdura.
Tra gli alimenti da consumare regolarmente non dovrebbero mancare il latte e i derivati, fonti di proteine di alta qualità e di calcio, un minerale fondamentale soprattutto per la salute delle ossa.
Nell’ambito del gruppo del latte e dei derivati, le linee guida suggeriscono di preferire il latte parzialmente scremato e i latticini e i formaggi meno grassi.
Esistono formaggi che, con la metà di grassi e a ridotto contenuto di calorie rispetto alla versione standard, rispondono al bisogno di leggerezza senza rinunciare al gusto.
Abbiamo parlato di tutto ciò il 3 giugno 2017 nella quinta puntata della nuova edizione di In Forma con Starbene, il programma di salute e benessere condotto da Tessa Gelisio, in onda il sabato mattino su Canale 5.
Se hai perso la trasmissione, puoi vedere il video sulla distinzione tra grassi buoni e grassi cattivi cliccando qui.
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