di Valentino Maimone
Non solo pasticche: da oggi per combattere la disfunzione erettile c’è anche quella che è ormai conosciuta come “la crema dell’amore”. Presentata all’ultimo congresso nazionale della Società italiana di urologia, «è una nuova arma terapeutica che sarà utile ai pazienti definiti medio-lievi, cioè con problemi di erezione episodici. Si tratta di almeno 600 mila dei 3 milioni di italiani vittime della disfunzione erettile», fa notare il professor Vincenzo Mirone, ordinario di urologia all’Università Federico II di Napoli.
L’applicazione
«Si lascia cadere,grazie al dosatore della confezione, una gocciolina di farmaco sul meato uretrale esterno, cioè il forellino da cui esce l’urina. In questo modo la crema penetra all’interno provocando una vasodilatazione che agevola l’erezione», precisa Mirone. L’effetto arriva in pochi minuti, tra 5 e 30, a seconda della risposta individuale. «Anche la sua durata è variabile,intorno a 1-2 ore. È quindi un farmaco che i medici prescrivono al bisogno, cioè solo se e quando necessario, dunque immediatamente prima di un rapporto». Ed è consigliabile usarlo una sola volta al giorno.
I vantaggi
«A differenza degli altri rimedi in compresse, questo farmaco non ha controindicazioni, può essere assunto anche se si è in cura con altri medicinali e non interagisce con quello che si mangia o si beve, alcol compreso», sottolinea Mirone. Discorso analogo per gli effetti collaterali: «Al massimo si possono verificare microallergie locali, che provocano prurito alla punta del pene, ma sono eventualità abbastanza rare».
La molecola
Il segreto del nuovo farmaco contro la difunzione erettile, già disponibile nelle farmacie dietro prescrizione medica (costa 48 euro), sta in uno dei suoi due componenti: «Associata all’Aprostadil (il principio attivo di un altro farmaco usato, per iniezione, in certi casi di disfunzione erettile, Ndr) c’è una nuova molecola, la DDAIP, capace di velocizzare di molto i tempi di assorbimento», spiega Mirone.
I rimedi in compresse
>SILDENAFIL (Viagra) È il più diffuso e il più “anziano” in commercio. Va preso 20-30 minuti prima del rapporto e ha una “durata” di 3-4 ore. Effetti collaterali: dolori muscolari, rossore al volto, talvolta disturbi della visione guardando fonti di luce.
>TADALAFIL (Cialis) Si usa come terapia continuata (in genere si prende ogni sera, per 3 mesi), ma se viene assunto prima di un rapporto raggiunge la massima efficacia dopo 2 ore. Effetti collaterali: mal di testa, vampate di calore al volto, congestione nasale, dolore lombare.
>VARDENAFIL (Levitra) Si scioglie in bocca come una mentina e viene assorbito in 15-20 minuti. Effetti collaterali: mal di testa, vampate di calore al volto, congestione nasale, nausea.
>AVANAFIL (Spedra) È la soluzione che agisce più velocemente: basta prenderla 15-20 minuti prima del rapporto e ha una copertura di 12-15 ore, dunque è ottima in caso di rapporti notturni o al risveglio il mattino dopo. Dà un’erezione naturale e di qualità. Effetti collaterali: dolori muscolari e problemi di visione, come il Sildenafil, ma più blandi.
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Articolo pubblicato sul n.44 di Starbene in edicola dal 20/10/2015