Partorire è doloroso, non c'è dubbio. E per alcune donne il dolore è disumano. Ma non per tutte. Secondo una ricerca condotta dal Positive Birth Movement, un quarto delle partorienti prova piacere durante il travaglio, e il 6% addirittura raggiunge l’orgasmo.
Non ne hai mai sentito parlare? Il fatto è che molte donne si sentono a disagio nell’ammettere un legame tra la maternità e sensazioni francamente sensuali. Pare più appropriato associare la nascita di un figlio alla sofferenza, come se questo la rendesse più importante. Ma è un atteggiamento fuorviante.
Secondo Virginia Howes, ostetrica e autrice del libro The Baby’s Coming, se una donna ha fiducia nel suo corpo, se lo conosce bene e si sente supportata da chi le sta intorno, avrà molte più probabilità di vivere un’esperienza piacevole e persino erotica. «A volte», racconta, «assistere a un parto è un po’ come vedere un film porno. È una cosa talmente intima e privata che mi sento quasi di troppo». Una donna a quattro zampe, che ansima e geme, suda a occhi chiusi e si aspetta qualcosa di grandioso alla fine… pensaci, non ti ricorda nulla?
Se per molte donne provare piacere durante il parto sembra impossibile, conferma l’associazione Nascere bene, è perché la nascita è un evento pesantemente medicalizzato, che induce paura e tensione anziché alleviarle. Ma in un ambiente familiare, accogliente e intimo, circondate dalle persone amate e concentrate su se stesse, pronte a lasciarsi trasportare dai ritmi del corpo, si può affrontare il parto in un modo diverso da quello proposto da Hollywood e dalle “amiche” che amano il terrorismo psicologico. Non ci credi? Guarda questo video e ricorda: non c’è nulla di sbagliato nel non riuscire a essere così tranquilla e felice. Ma non pensare che il parto debba essere solo paura e dolore aiuta.
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