Tenere pulite e idratate le parti intorno all’occhio, comprese le ciglia e le palpebre è un’abitudine semplice, ma che per la sua importanza dovrebbe diventare quotidiana.
Molto spesso vengono utilizzati fazzoletti da tasca per strofinarsi le palpebre.
Oltre ad essere veicolo di microrganismi, questo tipo di contatto ripetuto può essere fonte di microtraumi e irritazione, problema avvertito in particolare da un pubblico femminile che utilizza prodotti cosmetici.
La pulizia delle palpebre e delle ciglia e di tutta la parte esterna dell’occhio ha lo scopo di rimuovere le scorie e lo sporco che si accumulano in questi punti, ammorbidendo la cute e ripulendola al tempo stesso dalle secrezioni dell’occhio. Questo diventa importante per coloro che soffrono di patologie specifiche, come le blefariti (infiammazioni del bordo della palpebra), ma anche le allergie che interessano il distretto dermo-cutaneo della zona perioculare. Mantenere una corretta detersione della cute rappresenta un’utile difesa contro i vari agenti (allergeni e microorganismi) con cui vengono a contatto gli occhi.
Le salviette perioculari rappresentano un valido supporto quotidiano ed un coadiuvante alle possibili terapie topiche (colliri) a determinate patologie oculo-palpebrali!
Detergere ciglia e palpebre con l’uso di adeguate salviette significa creare una prima barriera difensiva per i nostri occhi, limitando le infezioni batteriche e restituendo al tempo stesso una piacevole sensazione di benessere.
La zona perioculare è però molto delicata e sensibile; occorre praticare la pulizia in maniera non aggressiva possibilmente usando specifiche salviette emollienti e detergenti che detergono in profondità senza irritare. Questo tipo di salvietta consente in ogni momento, in qualsiasi necessità (mare, montagna, lavoro, ecc…), un’efficace detersione senza bisogno di risciacquare la parte dopo il suo utilizzo.