Il cortisolo è un ormone determinante per la linea, perché invia al cervello quei segnali che aumentano l’appetito, scatenano gli attacchi di fame e la ricerca di alimenti ipercalorici, ricchi di carboidrati e grassi. Agisci allora sul cortisolo regolarizzando l'attività del sistema nervoso centrale grazie agli effetti rilassanti ma anche di stimolo mentale di alcune molecole di benessere. Per un surplus di buonumore. Qui trovi gli integratori anti-stress più efficaci, consigliati dai nostri esperti.
Teanina
È un aminoacido naturale, contenuto soprattutto nel tè verde, con effetti psicoattivi. Di questa molecola sono state studiate le proprietà rilassanti, sedative, ansiolitiche e neuroprotettive. Dopo essere stata assorbita a livello intestinale, la Teanina è in grado di raggiungere il sistema nervoso centrale, dove aumenta il rilascio di dopamina e i livelli del neurotrasmettitore GABA che, detto anche l'ormone della serenità, agisce come riduttore dello stress. La Teanina, inoltre, sembra poter esercitare il suo effetto rilassante senza provocare sonnolenza e ridurre la concentrazione mentale. Si trova in capsule o gocce orali.
Dosaggio consigliato: 200-400 mg al giorno. Gli integratori a base di Teanina sono generalmente ben tollerati, tuttavia si sconsigliano in gravidanza, durante l’allattamento, in associazione con alcol, farmaci ipnotici, antipertensivi e trattamenti chemioterapici.
Fosfatidilserina
Si tratta di un nutraceutico presente in alcuni alimenti, tra cui il tuorlo d’uovo e la soia. Questa molecola è in grado di sostenere la struttura e la funzione del sistema nervoso centrale. Viene utilizzata come integratore alimentare per i suoi effetti neurotrofici, cioè di sostegno alle capacità mentali e per contrastare lo stress. Alcuni studi scientifici hanno dimostrato come la Fosfatidilserina sia in grado di migliorare le funzioni cognitive e mnemoniche e di ridurre l’incremento dei livelli di cortisolo indotti dall’esercizio fisico intenso.
Dosaggio consigliato: 100-200 mg 3 volte al dì, preferibilmente ai pasti. Per la mancanza di studi in merito, è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento.
Rodhiola rosea
Conosciuta anche come radice d’oro, è nota per le sue spiccate proprietà adattogene. Questa pianta medicinale è in grado di contrastare i segnali di stress e indurre uno stato di maggiore resistenza fisica agli stimoli stressanti della vita quotidiana. La Rhodiola rosea si comporta da regolatore metabolico, in grado di aumentare la capacità dell’organismo di adattarsi ai fattori esterni.
I composti bioattivi della pianta, tra cui la Rosavina, sono contenuti principalmente nel rizoma; questa parte viene essiccata e commercializzata sotto forma di estratto secco, estratto alcolico o radice. La Rhodiola rosea ha dimostrato la sua efficacia nel migliorare la memoria, l’apprendimento, la performance fisica e intellettuale. Viene utilizzata come supplemento nella cura dell’amenorrea secondaria, per favorire il calo ponderale e come modulatore del tono dell’umore e dell’appetito.
Dosaggio consigliato: tra 100 e 200 mg per 2-3 assunzioni al giorno, prima dei pasti. Da evitare in caso di ansia, disturbi del sonno, irascibilità, nervosismo, ipertensione arteriosa e scompenso cardiaco. Inoltre, può interferire con l’azione terapeutica di alcuni farmaci, tra cui antidepressivi, ansiolitici, barbiturici e diuretici.
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