STIMOLI ANCHE LA GUARIGIONE
Se sei spesso soggetta alle malattie invernali hai bisogno di una cura “più forte”: punta sull’echinacea, pianta regina degli immunostimolanti. Il suo uso è ora approvato ufficialmente anche dall’Agenzia europea per i medicinali come arma naturale ed efficace per prevenire e contrastare raffreddori, mal di gola e sindromi influenzali.
«Questa pianta, usata in origine dagli Indiani d’America, attiva i globuli bianchi e protegge dai virus, con effetti confermati da molte ricerche scientifiche. L’echinacea è utile anche ai primi sintomi: secondo uno studio del National Institute of Health americano, dimezza la durata del raffreddore e del mal di gola», osserva Rossi. Prendila in tintura madre, 30 gocce la sera per 3 settimane al mese, aumentando a 3 volte al giorno ai primi sintomi. Molto efficaci anche i mix con altre piante dalla riconosciuta attività immunostimolante, come l’angelica cinese (per esempio Immunocin) e l’uncaria tomentosa (Immunomix, sempre in farmacia). Deciderà il tuo medico curante come alternarle o mixarle. Nella formula di alcuni integratori trovi anche vitamine come la C, ottima per le difese, e minerali quali lo zinco, che alza ulteriormente la barriera immunitaria.
Sei molto stressata? «Per evitare che ansia e affaticamento mentale indeboliscano le tue difese predisponendoti a bronchiti e tonsilliti, consiglio gli oligoelementi come l’associazione rame-oro-argento, una fialetta al mattino, tre volte alla settimana per tutta la stagione fredda », dice la naturopata Simona Vignali.
Se stai attraversando un periodo di stanchezza fisica puoi provare i funghi medicinali. Sono una buona soluzione soprattutto se non vuoi fare uso di prodotti di sintesi e hai bisogno di assicurarti un buon pool di aminoacidi e minerali. «Reishi e shitake sono ricchi anche di betaglucani, sostanze che stimolano l’attività dei globuli bianchi», osserva la naturopata. Puoi prenderli in estratto, tisana o come contorno di verdura, dato che li trovi anche secchi. Le dosi sono di una-due capsule al giorno per l’estratto, 5-10 grammi per litro d’acqua se vuoi fare un infuso e un fungo secco al giorno. In quest’ultimo caso è bene consumarli con l’aggiunta di vitamina C, condendoli con il succo di limone, per assimilarne meglio i componenti.