FAI FATICA A PRENDERE SONNO
LA CAUSA- È la cosiddetta “insonnia iniziale”: caschi dal sonno, ma non appena tocchi il letto cominci a rigirarti tra le lenzuola senza riuscire ad addormentarti. «Tutta colpa dell’ansia, che ti impedisce di staccare la spina dagli eventi della giornata, così non permetti ai centri della veglia di spegnersi e il sonno fatica ad arrivare», spiega Luigi Torchio, medico omeopata ed esperto di medicine naturali.
Potrebbe però dipendere anche dalla tua “costituzione”: chi soffre di pressione bassa mattutina, per esempio, fatica a carburare all’inizio di giornata ma poi, verso sera, recupera energia e così, al momento di coricarsi, non riesce ad addormentarsi.
COME RIMEDIARE - Per favorire il riposo prova la melatonina, l’ormone che concilia il sonno. Assumine 2 mg al giorno, un’ora prima di coricarti, per 1-2 mesi consecutivi, per poi scalare il dosaggio progressivamente.
Se non dovesse bastare, puoi associare una tisana a base di valeriana e tiglio. «La prima ha un effetto calmante nei casi di agitazione, grazie agli acidi valerici che svolgono un’azione ipnoinducente a lunga durata, favorendo l’addormentamento. Aiuta anche a riequilibrare il sistema nervoso», spiega il dottor Torchio.
«Il secondo è un ansiolitico naturale, soprattutto quando l’insonnia dipende dallo stress e favorisce il riposo naturale». Versa 1 cucchiaio di miscela i queste due erbe in 250 ml di acqua bollente, lascia in infusione per circa 10 minuti prima di filtrare. Bevine una tazza la sera, prima di coricarti.