Menopausa: quercetina, tiroide rallentata, occhio secco
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di Laura Della Pasqua
1. È vero che la quercetina è utile in menopausa?
2. Mi sento tanto affaticata, dormo male e sono ingrassata. Da cosa dipende?
3. La vista è peggiorata e ho spesso gli occhi secchi
1. È vero che la quercetina è utile in menopausa?
Un integratore spesso consigliato dai medici alle donne in menopausa, è la quercetina. Si tratta di un flavonoide, presente in natura, di cui si è osservata l’efficacia senolitica, cioè sarebbe utile a indurre selettivamente la morte delle cellule invecchiate. In particolare, la quercetina eserciterebbe un’azione di contrasto dell’attività negativa delle radiazioni solari; queste ultime, infatti, conducono alla sintesi di specie reattive dell’ossigeno (radicali liberi) capaci di produrre alterazioni strutturali nella sintesi di collagene ed elastina da parte dei fibroblasti dermici.
Questa sostanza ha attirato l’attenzione degli esperti per le possibili azioni come antiossidante, antivirale, antiallergica, antidiabetica, antinfiammatoria e antineoplastica. Gli studi più recenti suggeriscono che sia in grado di migliorare la condizione delle cartilagini nell’osteoartrosi. Inoltre, è risultata efficace per ridurre le vampate di calore e i sudori notturni ed è utile a migliorare l’umore, promuovendo il rilassamento e riducendo l’ansia (quindi agisce positivamente anche sul sonno).
È comunque importante consultare sempre il proprio medico, prima di assumere integratori di quercetina, e assicurarsi che non interagisca con altri farmaci che si stanno prendendo.
2. Mi sento tanto affaticata, dormo male e sono ingrassata. Da cosa dipende?
Questi problemi possono dipendere dalla fisiologica diminuzione della funzionalità della tiroide, conseguenza del processo di invecchiamento della ghiandola, che si esplica con l’aumento dell’incidenza di ipotiroidismo clinico e subclinico. Gi estrogeni giocano un ruolo importante nella regolazione della produzione degli ormoni tiroidei. Il cambiamento del rapporto estrogeni-progesterone può influenzare la funzionalità della tiroide. I sintomi del rallentamento di questa ghiandola sono, appunto, la fatica, la perdita di capelli, problemi nel sonno e aumento di peso. Ne parli prima di tutto con il suo medico. Un cambiamento nello stile di vita come dieta equilibrata ed esercizio fisico regolare possono aiutare a migliorare la funzione tiroidea. La diagnosi si fa tramite esami del sangue.
3. La vista è peggiorata e ho spesso gli occhi secchi
La menopausa può avere un impatto significativo sulla salute degli occhi. Gli ormoni estrogeni, che diminuiscono al termine dell’età fertile, giocano un ruolo importante nella salute oculare. Essi aiutano a mantenere la salute della cornea, del cristallino e della retina. I problemi più comuni per le over 50 sono la sindrome dell'occhio secco, ovvero secchezza e irritazione oculare; la menopausa può accelerare la presbiopia e aumentare il rischio della cataratta come pure della degenerazione maculare, una condizione che causa perdita di visione centrale. È essenziale la prevenzione con esami oculistici regolari. Per il trattamento della sindrome dell'occhio secco è utile l'uso di lacrime artificiali o di farmaci per aumentare la produzione di queste ultime. Un'alimentazione equilibrata ricca di frutta, verdura e Omega-3 aiuta a mantenere la salute degli occhi.