Un mal di testa lancinante e nessun analgesico a disposizione? Effettua un breve automassaggio shiatsu e ti stupirai dei risultati.
«Le digitopressioni di questa tecnica giapponese agiscono sui punti dei meridiani energetici e danno grande sollievo in caso di dolore», spiega Silvia Marchesa Rossi, operatrice shiatsu e responsabile del Centro Il vaso di Pandora di Milano.
«Il trattamento è diverso a seconda dell’area della testa interessata e alle caratteristiche del dolore: diffuso, pulsante, a grappolo». Vediamo allora come affrontare le cefalee più comuni.
Per il mal di testa da stress
Hai avuto una giornata faticosa, sempre al computer? La tua cefalea sarà probabilmente di tipo muscolo tensivo, con contratture nella zona della nuca.
«Lo shiatsu è particolarmente valido in questo tipo di mal di testa: agisce sui cosiddetti punti del vento, posti sui meridiani della vescica e sensibili anche all’umidità e al freddo», precisa l’esperta. «Si trovano nelle fossette alla base del cranio, dietro le orecchie».
Siediti, fai qualche respiro profondo e metti le mani “a tenaglia” attorno al capo; con i pollici, esercita una pressione decisa e ferma su questi due punti, mantenendola il più a lungo possibile. Se senti troppo dolore stacca le mani, rilassati e riprendi finché ti sentirai meglio.
Quando invece hai gli occhi stanchi, con cefalea frontale, appoggia i gomiti sul tavolo e, con pollice e indice di una mano, stringi alla radice del naso con la stessa intensità del trattamento precedente.
Concludi con alcune pressioni sulle tempie, vicino agli occhi, sempre respirando con calma e prolungando l’espirazione come per “buttar fuori” il malessere.
Per l'emicrania
Dolori pulsanti solo in una parte del capo, nausea e intolleranza alla luce: sono sintomi comuni dell’emicrania.
«Di solito questo tipo di disturbo è associato a problemi digestivi», precisa Silvia Marchesa Rossi. Una delle zone da trattare per trovare sollievo sitrova alla base dell’incavo della mano, tra pollice e indice.
Cerca il punto tastando la zona e premilo con una certa decisione, massaggiandolo, per almeno 1 minuto: se lo hai trovato, sentirai come una “cortina” alzarsi sul tuo mal di testa e il dolore scomparire. Ripeti la digitopressione anche sull’altra mano.
Rilassati con le palline da tennis
Se hai la possibilità di sdraiarti a terra prova questo automassaggio: è spesso risolutivo. Sdraiati su una superficie dura con un cuscino sotto le ginocchia.
All’altezza della nuca, ai lati della colonna cervicale, in corrispondenza dei “punti del vento” (nelle fossette dietro le orecchie), infila due palline da tennis che avrai fissato in un calzino in modo che non si muovano.
Porta il mento in avanti e, espirando, abbandonati sulle palline. Sentirai un po’ male, ma la cefalea diminuirà perché la pressione smuoveil flusso energetico nei meridiani che passano in quel punto.
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Articolo pubblicato sul n. 45 di Starbene in edicola dal 24/9/2017