Malto
Cuocendo i cereali maltati (cioè lasciati germinare), si ottiene lo sciroppo di malto che, essendo molto ricco di acqua, ha un potere dolcificante inferiore del 50-60% a quello dello zucchero.
Occorre usarne quindi di più (100 grammi di sciroppo di malto corrispondono a 80 di zucchero) e tenere conto della percentuale di acqua che, nella preparazione dei dolci, va compensata aggiungendo ingredienti secchi come la farina o togliendo parte di quelli liquidi.
Tra i vantaggi dello sciroppo di malto c’è la sua ricchezza in vitamine e sali minerali, in particolare potassio e magnesio, che combattono il gonfiore, la stanchezza e il malumore.