Fondamentale per il corretto assorbimento del calcio e la mineralizzazione di ossa e denti, la vitamina D è anche un’alleata del sistema immunitario: una sua integrazione è raccomandata ai bambini fino a 12 mesi e, spesso, consigliata anche agli adulti. Per le carenze accertate, in genere, vengono prescritti farmaci che la contengono anche ad alti dosaggi.
Mentre gli integratori alimentari possono essere d’aiuto per raggiungere il fabbisogno quotidiano quando non è possibile esporsi al sole (fonte principale di questo nutriente) o l’apporto fornito dalla dieta è insufficiente. «Meglio comunque evitare l’autoprescrizione, per i rischi di un eventuale sovradosaggio», raccomanda Paolo Vintani, farmacista a Barlassina (Monza e Brianza).
Per aiutarti nella scelta, abbiamo valutato 6 integratori alimentari di vitamina D per adulti e altrettanti per bambini, venduti in farmacia, parafarmacia ed erboristeria, premiandone 2 per categoria.
Che cosa abbiamo valutato
Gli integratori alimentari possono contenere due forme di vitamina D: la D2 (ergocalciferolo) e la D3 (colecalciferolo). «La seconda è considerata meglio assimilabile dall’organismo», spiega il dottor Luigi Torchio, medico esperto in medicina naturale a Torino.
È stata poi testata la formulazione: «Non ce n’è una migliore delle altre. Le gocce favoriscono un buon assorbimento della vitamina e sono facili sia da assumere, sia da somministrare ai bambini. Inoltre, non richiedono eccipienti specifici come le compresse, che però sono più pratiche fuori casa. Mentre le perle rappresentano una buona soluzione intermedia», sottolinea il medico.
Inoltre, è stata valutata positivamente la presenza di vitamina D3 non ricavata da fonti animali, utile per vegetariani, vegani: «Tutti soggetti più esposti a una carenza perché, a tavola, la vitamina D arriva soprattutto da cibi di origine animale», ricorda il medico. In questi casi viene estratta per lo più dalla lanolina presente sul vello delle pecore oppure da alcuni funghi e licheni. Pollice in su anche per le formule prive di lattosio, utili per chi è intollerante a questo zucchero. Infine è stato esaminato anche il costo.
Il consiglio in più
«Per migliorare l’assorbimento della vitamina D si può suddividere l’apporto quotidiano indicato sulla confezione o prescritto dal medico, in dosi più piccole, da assumere nell’arco della giornata, sempre ai pasti», consiglia Paolo Vintani.
I MIGLIORI 4 INTEGRATORI DI VITAMINA D:
Il nostro lab salute: Dott. Luigi Torchio, specialista in medicina dello sport a Torino, esperto in medicina naturale e fitoterapia, nutrizione e omeopatia; Dott. Paolo Vintani, titolare della Farmacia Alla Madonna di Barlassina (Monza e Brianza) e vicepresidente Federfarma Milano.
Articolo pubblicato nel n° 8 di Starbene in edicola dal 5 febbraio 2019